lunedì 25 ottobre 2021

A “La Mimosa” di Formello successo della VI edizione dell’evento ‘Anni 70 “Veni Vidi Vini…li”, tra musica doc anni ‘70 ed eccellenze eno-gastronomiche made in Italy Il rapper Nine ha “mediato” dal vivo i generi musicali a cavallo di mezzo secolo

 

La Residenza “La Mimosa” di Formello ha ospitato con successo la VI edizione di “Veni Vidi Vini…li”, evento nato sullo sfondo della celebre frase, riadattata, di Gaio Giulio Cesare “Veni Vidi Vici” (2 agosto del 47 a.C. dopo la vittoria a Zela nel Ponto contro l'esercito di Farnace II) per celebrare il ritorno del vinile sul piano qualitativo-commerciale e, contestualmente, confermare il successo dell'eno-gastronomia italiana, nonché del gusto creativo, sulle tavole di tutto il mondo. 
Così, 2068 anni dopo, se Zela nel Ponto nella Turchia Orientale si chiama oggi Zila, il marchio storico delle eccellenze italiane resta immutato nella tradizione e in crescita sul piano del consenso internazionale. Lungo questo asse ideologico si è sviluppato l'happening open air (ma ugualmente nel rigoroso rispetto delle norme anti-Covid 19), sulla scia di una colonna sonora doc: infatti, è stata riprodotta la musica dance, e non solo, che ha caratterizzato gli Anni ’70 e ’80 su dischi in vinile originali, capaci di garantire quelle sonorità acustiche irraggiungibili dalle nuove tecnologie.
 Il rapper Nine ha “mediato” dal vivo il passaggio da quel tipo di musica suonata a quella parlata nell’arco di mezzo secolo, col comune denominatore della qualità e della creatività artistiche. Nell’angolo dell’eno-gastronomia presente - come da tradizione consolidata e in veste di amichevole supporter - il banco dei vini di Casale del Giglio, con 6 tra le migliori etichette della rinomata Azienda Agricola laziale presentate e fatte degustare dal sommelier Sergio Gobbi e dalla sommelier Charlotte Costanzo. 
Poi, grazie all’esperta enogastronomia e creatrice di eventi Luana Cavazzuti, con analoga disponibilità hanno contribuito a imbandire la tavola da Caserta le rinomate mozzarelle al tartufo della “Botteghella” di Enzo Tammaro (sponsor della Scuderia Ferrari), i babà e le pastiere dell’Antica Pasticceria e Fabbrica di Cioccolato Caputo Alfonso (Casagiove) e della Pasticceria Emmedue di Roma; le carni podoliche e i salumi a km0 di La ginestra Rocco da Genzano della Lucania (Potenza); pane, grissini e biscotti di “Pandiseta” (Caserta) che ha ricevuto il prestigioso Oscar in Campidoglio quale eccellenza italiana.
Tutti prodotti che compaiono da anni nei più prestigiosi meeting e che tengono in bella vista il miglior made in Italy della tavola. Madrine dell’evento a “La Mimosa” di Formello la contessa Patrizia de Blanck e la Storica della Moda duchessa Silvana Pascale Augero, con ospiti d’onore il vice-Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, on. Giuseppe Emanuele Cangemi, il principe de Marinis Fulvio Rocco, il Sindaco di Formello avv. Gian Filippo Santi, gli Assessori Giancarlo Zuccheri (Protezione Civile e Attività Produttive) e Roberta Bellotti (Sport e Pari Opportunità). 
La splendida cantante e attrice Giò Di Sarno in compagnia di Giò Di Giorgio, il cantautore Toni Malco e compagna, l'immobiliarista Paola Pisani, la giornalista Maridì Vicedomini e consorte, la grande organizzatrice di eventi Sara Iannone oltre alle telecamere di “Bla Bla Bla“ di Gianni Testa e Angelo Papi, e a quelle di Vt Service di Maria Rosaria Sangiuolo con le riprese acrobatiche con drone di Angelo Apolito. E ancora, il vivaista dei Vip Germano de Vittori, il tricologo Tony Gallo
Da segnalare la presenza di tre famosi pittori: il “Maestro del Colore” Athos Faccincani (la sua personale allo Sporting Club Due Ponti di Roma, visibile fino al 14 novembre, sta riscuotendo un significativo successo di critica e di pubblico), Eugenio Sgaravatti e Vittorio Paradisi; poi, la creatrice di gioielli avv. Giusy Colaps che ha presentato con la sua griffe Arte e Design-Corinne Cherie una collezione vintage di coralli e argento, ideata ad hoc per l’evento.
Presenti accreditati critici del genere musicale proposto e della buona cucina per far volare ancora più in alto il made in Italy della buona tavola, dell’arte e della nostra inimitabile cultura. 

Ufficio Stampa: Marino Collacciani m.collacciani@gmail.com 338.7146750 

                                                               Giò Di Giorgio