Al via la cinquantesima edizione del Premio Simpatia, con un anno di ritardo a causa della pandemia e per questo celebrata con ex e nuovi premiati. Il 30 novembre, alle ore 18, omaggi ai protagonisti della lotta al Covid-19 e a Luisa Ranieri La rinascita passa anche per il Premio Simpatia. Il celeberrimo Oscar capitolino, ideato da Domenico Pertica, torna finalmente nella splendida Sala della Protomoteca del Campidoglio.
E lo fa con un’importante ricorrenza. Il 30 novembre, alle ore 18, si celebra, con un anno di ritardo a causa della pandemia, un notevole traguardo: la cinquantesima edizione. E per tale fondamentale tappa la presidente del Premio, Laura Pertica, assieme a tutta la prestigiosa giuria, ha voluto chiamare a raccolta non solo i nuovi premiati ma anche significativi ex, simbolo del riconoscimento.
Spicca, tra i nuovi premiati, per la ricerca, il Premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi. Fiore all’occhiello dell’intellighenzia del Belpaese.
Mentre per la musica il Premio Oscar Nicola Piovani. L’appuntamento, condotto da Pino Strabioli e Paola Saluzzi, è anche un grazie a coloro che hanno indicato la strada per uscire dal tunnel pandemico. Premio, per la gestione dell’emergenza sanitaria, al generale Francesco Paolo Figliuolo, a Maria Rosaria Capobianchi, per l’Ospedale Spallanzani e ad Alessio D’Amato, assessore sanità Regione Lazio.
Ed ecco gli altri nuovi premiati. Per lo spettacolo Luisa Ranieri, la dj e scrittrice Ema Stokholma, Simone Di Pasquale e Antonella Attili.
Per la medicina Maria Rita Parsi, Massimo Gualdi e per l’oncologia Campus Biomedico, Giuseppe Tonini. Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, per il management. Per le storie Zahara Ahmadi, attivista afghana, il comandante Gennaro Arma e Carlotta Domenici De Luca, di #iorestoincam.
E ancora Diego Bianchi e Francesco Piccolo per letteratura e giornalismo. Per la solidarietà Lucia Vedani, di Casa Amica Onlus, e Renato Di Benedetto. Per lo sport i campioni paraolimpici Federico Bassani e il Caporal Maggiore Capo Monica Contrafatto.
Una selezione attenta, quella degli illustri giurati del premio: ovvero Renzo Arbore, Giorgio Assumma, Pippo Baudo, Verdiana Bixio, Christian De Sica, Marisela Federici, Carlo Gianni, Nicola Maccanico, Simona Marchini, Alessandro Nicosia, Carlotta Proietti, Carlo Verdone.
Per gli ex premiati, quelli che rappresentano significative storie umane, Ughetto Martorelli, il calzolaio della Garbatella, il presidente della E.S.S.E. Massimo Di Mauro e Aureliana e Donato Russo, genitori di Marta Russo. Ma anche, per la ricerca, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli e per la musica Miranda Martino.
E poi Rino Barillari, storico King of paparazzi, e Luca Verdone. La cerimonia sarà introdotta dagli "Sbandieratori del Leone Rampante" di Cori.
Un grazie a Publispei e a E.S.S.E. Con il patrocinio di Federalberghi Roma.
Lucilla Quaglia, Ufficio Stampa 338.7679338. Lucillaquaglia63@gmail.com
Giò Di Giorgio