mercoledì 23 marzo 2022

A Villa La Mimosa di Formello “Aperitivo di Primavera con l'Arte”

 

la festa dell'aperitivo di primavera con l'Arte coincide con il compleanno della Sig.ra Paola

Divenuto luogo d'elezione per dibattiti sull'arte, la cultura e i temi di attualità giornalistica, “Villa La Mimosa” grazie ad una stupenda giornata di sole, ha ospitato a Formello nella mitica location del giornalista Marino Collacciani con la signora Paola, domenica 20 Marzo la VI edizione di “Aperitivo di Primavera con l'Arte”, nato con l'intento di coniugare alcune eccellenze eno-gastronomiche del nostro Paese col mondo artistico: “saperi e sapori” al cospetto della Primavera 2022. 

A fare da cornice all'evento di qualità personaggi della nobiltà quali - in veste di madrina della manifestazione la storica della moda Silvana Pascale Augero, il principe Guglielmo Giovanelli, Il principe Fulvio Rocco De Marinis, Donna Maria Teresa Stabile con il Generale Alberto Di Vece, gli artisti Athos Faccincani, Ennio Calabria, Eugenio Sgaravatti, Ferdinando Codognotto, Enrico Benaglia, Vittorio Paradisi.

Ospiti il Sindaco di Formello avv. Gian Filippo Santi, il vice-Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, on. Giuseppe Emanuele Cangemi, l'autrice di best sellers Gwendolyn Simpson Chabrier, gli editori Loredana Filoni, Giò Di Giorgio, Tony Colomba, Federico Tassinari,  il regista televisivo di “Bla Bla Bla” Gianni Testa, lo stilista Toni Marino (compositore con Giacomo Losi, del primo inno della Roma). 

La scrittrice Michela Incardona, la manager Daniela Bonacci, e a fare da “contorno” (è proprio il caso di dirlo) eccellenze dell'enogastronomia italiana con i selezionati vini dell’Azienda Agricola Casale del Giglio della Famiglia Santarelli, con la coordinatrice sommelier Cinzia Franceschini . Poi, grazie all’ideatrice di grandi eventi Luana Cavazzuti, alcune eccellenze del Casertano: dalle esclusive mozzarelle al tartufo di Vincenzo Tammaro (La Botteghella) alle ricercatezze dolciarie dell’Antica Pasticceria Caputo Alfonso di Casagiove, dalle specialità del forno di Pandiseta (pane, croissant e biscotti) alle carni e ai salumi,unici e prelibati, della “Cillo experience” di Sabatino Cillo (Airola). Infine, da Civitella Paganico (Grosseto), i preziosi distillati di Nannoni Grappe.

Insomma, un qualificato drappello di eccellenze di un Paese che conta, produce e afferma i sapori del made in Italy a confronto con la nostra tradizione delle arti pittoriche e scultoree. Al centro della tavola rotonda e di quella imbandita i nuovi obiettivi dell'enogastronomia visti, saggiati e assaggiati da personaggi che nei loro àmbiti sono ambasciatori di uno stile inimitabile nel fare cultura che contraddistingue l’Italia nel mondo e che il mondo ci invidia.

Ufficio Stampa: Marino Collacciani, m.collacciani@gmail.com - 338.7146750

Foto Luciano Di Bacco

                                                     Giò Di Giorgio