Si organizzano premi ,
convegni e festival, d’arte e di cultura. Si invitano personaggi e star,
le più famose, attori e cantanti, ballerini e politici, sportivi
e prostitute , e mai un artista, pittore o scultore, è presente dietro
al teleschermo.
Chi è che ha paura dell’arte e dei pittori ? La televisione sforna in continuazione nuovi cantanti,
cuochi e musicisti o panettieri e mai uno scultore o un pittore è stato
presentato o invitato a tali manifestazioni. Però la manifestazione è sempre
dedicata all’arte o alla cultura. Quale? Eppure in molti chiedono un
cambiamento possibile, ma nessuno
rinuncia a quello che ha; i privilegi. Nessuno vuole essere uguale agli altri ,
se vuole essere di più degli altri. Ma c’è un eccezione . Quando dall’estero ci
mandano un artista è proprio allora che tutte le istituzioni si rendono
disponibili, tutti i musei , pinacoteche e spazi espositivi , inverosimilmente
prenotati per anni – ma non si sa da chi- si scoprono liberi e disponibili ad
ospitare le opere di artisti , anche mediocri, purché non siano pittori
italiani o romani. Stessa cosa dicasi per la televisione di Stato. Va bene che
l’ospite è sacro, ma a me piacerebbe
sapere se un artista, pittore o scultore, sempre che abbia la disponibilità
finanziaria per portare all’estero le proprie opere, riceverebbe lo stesso
trattamento riservato a tutti i pittori o cantanti che arrivano in Italia
dall’estero. Qualcuno può dirmi qualcosa in proposito?
Io dubito, sinceramente, su questo argomento. La consegna, da
sempre, è stare zitti, o cercare una qualsiasi raccomandazione, a prescindere
dalla abilità personale.
Ma il popolo del silenzio ora è diventato un gregge belante. E
intanto, giorno dopo giorno, siamo invasi da un genere artistico che non ha
nulla di artistico e che abbia a che fare con l’arte e con la nostra cultura o
tradizione, una sorta di lento colonialismo artistico- culturale, in una
nazione che nel passato ha insegnato e diffuso , in tutto il mondo, l’arte e la
cultura. Per fortuna nel XXI secolo è stato inventato internet, dove tutti
possono, in qualche modo, fare vedere il proprio lavorio artistico, con la
speranza, per gli esclusi, che nella storia dell’arte non si ripeta l’ingiustizia
del secolo scorso, su Van Gogh e Amedeo Modigliani, nostro illustre cittadino
italiano.
Piergiorgio Colautti
Pittore e scultore in Roma