Il prestigioso premio,
diventato oramai uno dei simboli della Città Eterna e per questo definito Oscar capitolino –
ideato dal celebre studioso della romanità Domenico Pertica – anche quest’anno ha ricevuto un Premio di Rappresentanza dal Presidente della Repubblica è stato presieduto dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno e dall’Assessore Capitolino alla
Cultura e Centro Storico Dino Gasperini.
Ricca e articolata la rosa
dei trentasette premiati che si sono affollati nelle diverse categorie
selezionate da famosissimi giurati come Carlo Verdone, Christian De
Sica, Cesare Andrea Bixio, Gianni Borgna, Pippo Baudo, Giorgio Assumma,
Alessandro Nicosia, Carlo Gianni, Gigi Magni, Simona Marchini, Marisela
Federici, Renzo Gattegna, Bruno Piattelli, Athos De Luca, Gigi Proietti e Micol
Fontana.
L’evento, presentato da Paola Saluzzi e Pino Strabioli, ha
premiato le Forze dell’Ordine e poi, per la medicina, ricerca, e
università, i professori Mario Stefanini e Laura
Giacomelli, per letteratura e
giornalismo Franco Di Mare, Lirio Abbate e
Ilaria D’Amico.
Per lo spettacolo premi ad Alessandro Preziosi, Eleonora Giorgi, Ilaria Occhini, Francesco
Pannofino, Filippa Lagerback, Margot Sikabonyi,
ovvero la celebre Maria della fiction “Un medico in Famiglia” e Martina Stella, ammirata nel
gettonatissimo “Tutti pazzi per amore” firmato da Ivan Cotroneo. Quest’ultimo
tra i premiati per la regia e la sceneggiatura assieme al grande cineasta Francesco Rosi, che ci ha regalato
indimenticabili pellicole come “Salvatore Giuliano” e “Le mani sulla città”.
Per l’arte e cultura Gaia Maschi Verdi, pronipote
di Giuseppe Verdi, Sara Iannone,
presidente Associazione L’Alba del Terzo Millennio, la scultrice Marina Parentela e
il professor Louis Godart. Per la musica, oltre a Cocciante, premio al grande paroliere Mogol e alla pianista Cristiana Pegoraro. Riconoscimento “Simpatico
d’Italia” all’imprenditore Brunello Cucinelli. E
ancora per le storie premio a Daniela D’Addeo,
prima donna “gruista d’Italia”, e a Pier Paolo Dal Pane,
storico allenatore di cavalli a Tor di Valle. Per le tradizioni artigiane
romane riconoscimento a Alfredo e Cesare Bergamini,
maestri di pesca fiumarola sul Tevere. Per la solidarietà, premio a Erminia Manfredi per
l’associazione Viva La Vita, al periodico dei Clochard Shaker e al professor Numa Cellini per
la “Fondazione “Gigi Ghirotti”. Per l’imprenditoria coraggiosa Roberto Battaglia e per il management Maria Bianca Farina, amministratore delegato
di Poste Vita e Marcel Patrignani, amministratore delegato Altran.
La manifestazione, è stata aperta
e chiusa dal Gruppo Rinascimentale “Tres Lusores” di Cori, realizzata con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche
Culturali e Centro Storico di Roma Capitale e il patrocinio della Provincia di Roma, Confcommercio di Roma e della Regione Lazio.
Giò Di Giorgio.