Il Grande Fratello 13 è iniziato da appena una settimana e già i livelli di bassezza hanno raggiunto picchi elevatissimi. Non che io abbia mai parlato benissimo del programma in questione ma trovo che quanto mostrato nel serale di lunedì 11 marzo sia stato veramente offensivo per tutti i romani. Mi riferisco al giochino tra la romana Mia e il giovane Samba, originario del Senegal. Gli autori e la Marcuzzi hanno fatto uno scherzo a Samba e, una volta messo in collegamento con Mia, gli hanno detto di dover riuscire a tradurre quanto la ragazza diceva, altrimenti non sarebbe entrato nella casa. Naturalmente la simpaticona Mia parlava in dialetto, secondo lei, romano. Beh. Da romano mi sono veramente offeso. Prima di tutto ci tengo a sottolineare che il dialetto romanesco, ahimè sparito, è un'altra cosa rispetto a quella strana lingua messa in croce dalla ragazzotta. Il romanesco era una lingua a tutti gli effetti parlata dal trilussa o dal grande Aldo Fabrizi. Quello che è uscito dalla bocca della concorrente del GF nulla ha a che vedere con il dialetto romano. O romanesco che dir si voglia! "Beccate sti spicci" non è fortunatamente una terminologia utilizzata dai romani. Spero non tutti almeno. La cosa che mi ha più sconvolto e lasciato senza parole è stato l'atteggiamento di Alessia Marcuzzi che ho sempre stimato come professionista. Ma io dico....dare spago a queste tristi parodie non fa altro che enfatizzare la parte più bassa di Roma. Non capisco perchè in questo genere di programmi noi romani dobbiamo apparire sempre come i cafoni e i maleducati della situazione. Certo, non dico che non ci siano romani maleducati e sboccati ma FORTUNATAMENTE non siamo tutti così. Sembrava di assistere ad una commedia anni '80 fatta di vecchi e tristi clichè. Se guardiamo alla storia del GF è sempre stato così. Non riesco a ricordare, Ascanio Pacelli a parte, un romano educato e composto che abbia preso parte al programma. Non sono un moralista. Non sono un bacchettone ma ci tengo a sottolineare che quanto accaduto mi è sembrato davvero poco elegante, poco rappresentativo di una città e davvero fuori luogo. Non mi aspettavo da Alessia Marcuzzi tutto questo divertimento. Inoltre trovo che la stessa concorrente abbia fatto una figura davvero barbina. Una ragazza, una donna, che parla in quel modo è veramente fastidiosa. Forse lei avrà pensato di far sorridere ma in realtà è stata solo una pedina di un sistema che tra un anno, si sarà dimenticato di lei e che l'avrà sfruttata per 10 minuti di audience. Ve le ricordate le ragazze sulla spiaggia del litorale romano il cui video ha spopolato sul web? Quelle di "Bira e calippo"! Beh...il livello è stato lo stesso. Bassi e patetici luoghi comuni dove il romano è cafone, il milanese è snob e il napoletano te vuole fregà. Che tristezza. E pensare che ho sempre pensato che sociologicamente parlando il GF potesse essere, nonostante le troppe ediizoni, un contenitore valido. Solo sociologicamente parlando, intendo. Eppure come si evince nel nostro Paese si cerca di tirare sempre fuori il peggio delle persone. Fortunatamente in questa edizione c'è Valentina, una ragazza la cui storia e il cui coraggio fanno veramente capire che si può, e si deve, sempre lottare. E che esiste la forza di andare avanti. una ragazza che non chiede sconti, che non chiede pena altrui. Una ragazza con le palle. una Donna con la D maiuscola. Altro che Mia e siparietti da reality.
