Una grande
festa per il cinema, la danza e la musica con oltre duemila presenze.
Si riassume
così la due giorni della settima edizione del Festival Internazionale del
Cortometraggio Corti and Cigarettes fondato e diretto da Annamaria Liguori,
Nicola Liguori e Tommaso Ranchino, andato in scena il 4-5 ottobre 2014
all'Auditorium Conciliazione di Roma.
Madrina del
Festival è stata Lina Wertmuller, che ha, sul tema musicale di
“Pasqualino Settebellezze”, ricevuto una vera e propria standing ovation da un
Auditorium Conciliazione affollato ed emozionato.
Tante
le icone dello spettacolo premiate durante il Gran Galà di Premiazione
condotto da Christian Floris con Romina Carancini e
Jose Dammert: tra questi Sandra Milo, che ha ricevuto il
Premio per l'originalità artistica e umana, l'attore Cesare Bocci, l'attrice Elena
Russo, il produttoreGiovanni Cottone (reduce dal grande
successo di Pasolini di Abel Ferrara a Venezia71), Franca Leosini,
premiata per la sua attività giornalistica d'inchiesta, Rosanna
Banfi, per il suo infaticabile impegno sociale, Blasco Giurato, miglior
direttore della fotografia, Gigi Marzullo per la sua attività
giornalistica nel cinema e Pino Ammendola, distintosi negli anni
per la poliedricità della sua attività artistica.
La Giuria
Artistica del Festival - composta da Manuela Tempesta, Alberto
Gangi Chiodo, Domitilla D'Amico, Ivan Carlei, Alessandro Paris, Enzo De
Camillis, Bruno Altissimi, Giancarlo Scarchilli, Raffaello Fusaro, Leila Tavi,
Ilaria Dalle Luche Jones e Paola Dei – ha assegnato il Premio Miglior
Corto a “Electric Indigo” di Jean Julien Collette, Miglior
Soggetto a “Bold” di Davide Gentile e Miglior Interprete a
Matteo Pianezzi per “Piume”.
Il Premio
della Critica, assegnato dalla giuria giornalisti composta da Carlo
Dutto, Luca Ottocento, Filomena Leone, Marilena Vinci, James May, Simonetta
Caminiti, Michela Barbieri e Fabiana Giada Radicati ha visto un
ex aequo tra “Recuiem” di Valentina Carnelutti e “Os Meninos do Rio”.
Non sono
mancati gli eventi speciali: da Leonardo Carrano con la visione di “Jazz for a
massacre”, alla prima di “Bad Barbies” di Marco Costa con Luca Ward, Chiara
Basserman, Catrinel Marlon, Alice Bellagamba, Valentina Ghetti e Andrea Montovoli,
alla visione de “Il museo del Futuro” di Auron Tare, direttore della Costa
Albanese che ha presentato un inedito documentario, alla presentazione
ufficiale del docufilm
" Le Faremo Sapere" presentato a Venezia come evento collaterale ,
scritto e diretto da Francesco de Simone e Nicola Liguori e lo spot "
How con we Help you , un messaggio di speranza sulle malattie rare,
regia di Annamaria Liguori , prodotto da Rotary International.
Cinzia Loffredo