Si è svolto all’Auditorium San Domenico di Foligno, lo scorso 8 Dicembre, l’evento “Note di Cuore” organizzato in collaborazione tra i Lions di Foligno, nella figura del presidente Marco Fantauzzi, e l’Associazione “Forza di Vivere”. La serata, interamente benefica, è stata dedicata alla raccolta fondi per combattere una malattia neuorodegenerativa denominata PSP – Paralisi Sopranucleare Progressiva, per la quale ancora oggi non si ha una cura effettiva. A presentare la serata l’attore, opinionista e presentatore televisivo Moreno Amantini che ormai da due anni è, con grande orgoglio, testimonial dell’Associazione “Forza di Vivere”. L’Associazione nasce da un’idea di Alessia Bonacci, ballerina e attrice folignate, che quotidianamente combatte contro questa patologia che nel 2009 ha colpito suo papà Rino. Attraverso eventi di spettacolo e manifestazioni artistiche Alessia Bonacci non solo cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla patologia ma cerca anche di regalare un sorriso a suo papà che, nonostante le sue condizioni, si entusiasma nel vederla ballare e stare sul palco. L’Associazione ha già al suo attivo diversi eventi e diverse donazioni effettuate alla PSP Association of London che da tempo si occupa della ricerca e della sperimentazione. L’obiettivo è quello, ogni volta, di poter raccogliere più fondi possibili per aiutare la ricerca e poter dare una speranza a chi, quotidianamente vive con questa patologia, proprio come Rino Bonacci. “E’ per me un onore poter far parte della famiglia di Forza di Vivere. Chi, come me, fa spettacolo, su un palco o davanti ad una telecamera, deve avere la consapevolezza di non essere necessario. Non siamo medici. Non salviamo vite umane. Forse, a volte, regaliamo un sorriso, questo si, ma niente di più. Poter mettere a disposizione di iniziative come questa la mia immagine e la mia faccia è solo un onore e un arricchimento sia umano che professionale. Se molti dei miei colleghi capissero questo, il mondo dello spettacolo non sarebbe poi così male”. Queste le parole di Moreno Amantini subito dopo la serata del 8 Dicembre in cui si sono avvicendati sul palco dell’Auditorium San Domenico di Foligno diversi artisti che hanno magistralmente intrattenuto una platea di 500 persone tra danza, musica e spettacolo. Suggestive le coreografie dei ballerini del celebre musical Bombay Dreams che dal West End di Londra hanno fatto il giro di tutto il mondo e di cui ha fatto anche parte Alessia Bonacci. Ancora la band umbro americana Chase Bell & White Licorish che ha intrattenuto il pubblico con dei brani inediti e dei classici del loro repertorio. Sul palco anche il gruppo di percussionisti Jebanomano di cui fa parte anche Gianluca Bonacci, fratello di Alessia e figlio di Rino. Da Milano sono arrivati i Tappers, la più importante compagnia italiana di tip tap fondata da Gillian Bruce. Ha sposato la causa di “Forza di Vivere” anche Giuseppe Salsetta, ex alunno della scuola di Amici di Maria De Filippi, che ha regalato al pubblico una versione travolgente di “Meraviglioso” di Domenico Modugno. Un pubblico commosso sulle note di “Caruso”, eseguito da Erika Caporali, e altrettanto emozionato sulle note di “We are the Champions” eseguito da Katiuscia Mercuri dei British Night mentre sul maxischermo dell’Auditorium c’era una bellissima immagine fissa di Alessia e papà Rino. Non sono mancati momenti di spettacolo e intrattenimento grazie al cabarettista e illusionista Andrea Paris. Altro momento speciale della serata è stato la presentazione del video “Savior” in cui Alessia Bonacci ha recitato al fianco di Walter Nudo a Los Angeles. Il brano scritto ed eseguito da Chase Bell e Anna Calderini ha riscosso grandissimo successo e il pubblico ne è rimasto entusiasta. Grande assente della serata l’attore Walter Nudo che per motivi lavorativi è dovuto tornare negli Stati Uniti. Nonostante tutto Walter, in qualche modo, è voluto essere presente all’evento inviando un contributo video e un messaggio tutto speciale dedicato a papà Rino e a tutte le persone che quotidianamente combattono contro la patologia. Da ottimo padrone di casa Moreno Amantini ha saputo benissimo alternare i momenti di spettacolo con quelli di informazione legati alla malattia e, grazie alla presenza di alcuni specialisti, come il Prof.re Fabbrini del Policlinico Umberto I di Roma, si sono potute dare informazioni maggiori sulla PSP e parlare un po’ più della ricerca e dei suoi attuali sviluppi. La serata si è conclusa nello stesso modo in cui si è aperta: tutti gli ospiti, gli organizzatori e gli artisti sul palco a cantare insieme la sigla di “Forza di Vivere”, interamente ispirata al coraggio e alla forza di papà Rino. Per tutti un guerriero.
Moreno Amantini
