Il
maestro, direttore d’orchestra e compositore partenopeo naturalizzato romano
per il quarto anno consecutivo ha diretto la Gerardo Di Lella Grand O’rchestra
di 70 elementi, che non avrebbero sfigurato nel golfo mistico della Scala di
Milano o della Fenice di Venezia.
Di Lella, dinanzi ad un parterre de roi e di
aficionados, ha reinterpretato alla sua maniera
le colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema italiano nel
mondo. “Amarcord”, “Otto e mezzo”, “Il Padrino”, “Fumo di Londra”, “Per un
pugno di dollari”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “Profumo di donna”, “La vita è
bella”, “C’era una volta il West”, “Anonimo Veneziano”.
Un viaggio musicale
beneaugurale per omaggiare i grandi compositori di questi immortali capolavori:
Rota, Rustichelli, Trovajoli, Morricone, Piovani, Cipriani, Ortolani, Piccioni
e Luis Bacalov, recentemente scomparso.
A cui è stato riservato un omaggio
speciale con i suoi brani “La città delle donne” e “Il Postino”. Il concerto di
Capodanno della Città Eterna è iniziato con un partecipatissimo Inno di Mameli:
tutta la sala in piedi a cantarlo.
Sulle note di “Django”, poi, Di Lella ha
salutato un emozionato Franco Nero, seduto in prima fila, indimenticabile
protagonista della pellicola-cult di Sergio Corbucci. Pubblico in estasi e
grandi emozioni per oltre due ore di concerto conclusosi dopo i vari
ringraziamenti, con il memorabile “Rugido Do Leao” di Piero Piccioni, alla
presenza del figlio Jason e della moglie Gloria Paul.
E tra applausi a scena
aperta e richieste di bis, tra i volti noti che non hanno voluto perdersi il
tradizionale appuntamento, ecco
Fausto e Lella Bertinotti, Antonio Martusciello
e Valeria Licastro, Aurelio Regina, Lorenzo Tagliavanti e Simone Guerrini,
Giorgio Assumma, Piergiorgio Romiti, Gianni Rivera, Nicola e il figlio Marco
Pietrangeli con Cinzia Berni, Claudio Simonetti, Lino Patruno, Corrado Augias,
Lando Buzzanca in dolce compagnia della bionda Francesca Della Valle, il
regista Mimmo Calopresti, Gaetano Castelli, Gianfranco D’Angelo, Enrico e Jole
Cisnetto, Maria Lucia De Sica, Gabriella Farinon, Pippo Franco, Ottorino
Giugni. E ancora, le salottiere Guia Sospisio e Sandra Verusio, Bruno Pisaturo,
Maria Giovanna Maglie, Berta Zezza con l’ex marito Aldo Spallone arrivato
appositamente da Mosca, Giovanni Morricone, Silvia Sinopoli, Dario Salvatori,
Paolo Pannella, Carlo Gasperoni e tanti altri, tra cui, per la prima volta, i
genitori di Di Lella, Giuseppe e Maria.
foto By Marco Bonanni
Gabriella Sassone