Giò Di Giorgio,
certamente uno dei personaggi più in vista e amati della mondanità romana, nei
giorni scorsi ha compiuto gli anni, e in un primo momento aveva deciso di non festeggiare
pubblicamente ma in gran segreto, chissà, forse per non dover rivelare l’età,
seguendo l’attuale moda che vede gli uomini mantenere più ancora delle donne un
certo mistero in fatto di dati
anagrafici.
Se questi erano i “piani” del
nostro simpatico editore, ci ha pensato la brava cantante Giò Di Sarno, sua cara amica da una vita, a mandarli in fumo. E
così l’artista napoletana in fretta e furia ha organizzato nella sua splendida
residenza a Roma, in zona Boccea, un mega-party in onore del suo storico amico,
invitando all’ultimo momento un nugolo di comuni amici tra i pochi rimasti in
città e “acchiappati” letteralmente al volo.
Giò Di
Giorgio a quel punto non si è potuto tirare indietro e ha presenziato alla
serata in suo onore, accogliendo a braccia aperte i graditi ospiti che sono
intervenuti, sfidando la calura di questo torrido Agosto, che in questi giorni
ancora si fa sentire.
In primis il bravo e affabile regista Pierfrancesco Campanella, elegantissimo
in completo di lino bianco, che ha ritrovato nell’occasione la brava attrice Luciana Frazzetto, con la quale aveva
lavorato nel cortometraggio “Pensiero
giallo”, presentatasi con una nuova acconciatura color rosso fuoco, che le
dona tantissimo.
Luciana era a sua volta accompagnata dal compagno, il regista Massimo Milazzo, col quale forma una coppia molto affiatata nella vita e nel lavoro.
Luciana era a sua volta accompagnata dal compagno, il regista Massimo Milazzo, col quale forma una coppia molto affiatata nella vita e nel lavoro.
Pierfrancesco ha
anche salutato affettuosamente la splendida stilista Francesca Anastasi, che ha recitato nel corto “La goccia maledetta”, realizzato dallo stesso Campanella con la regia di Emanuele
Pecoraro.
Gara di eleganza tra le
signore presenti, una più affascinante dell’altra, dalla carismatica principessa
Conny Caracciolo alla sobria e ricca
di classe Lucia Bornigia, che tutti
ricordano come proprietaria del mitico locale “Gilda”, dall’attrice Kyra
Ruffo, che sfoggiava un meraviglioso abito a fiori, ad Anna Nori, regina dei salotti di Roma, insieme al coniuge, il
commissario Claudio Carboni.
Tra gli intervenuti si sono distinti il
ballerino Simone Ripa col marito Stefano Riccardi, che si sono esibiti
nell’interpretazione di un paso doble, il comico del programma tv “Zelig” Dani Bra accompagnato dalla moglie,
l’attore e regista Alex Partexano, che
ha raccontato tanti divertenti aneddoti di quando era bambino in Sicilia e
veniva messo in castigo dalle suore, la giovane e bionda chef Erika
Incognito, il regista e produttore Alfonso
Stagno, gli attori Geppi Di Stasio
e Roberta Sanzò.
E ancora: l’amico fedele di Giò Di Giorgio, Pino Demarco,la fotografa di inciucio la brava e bella, Laura Pelargonio, l’attore Pietro Romano, la curatrice d’Arte la mitica, Annamaria Brazzò, il bancario,Marco Bardeggia, la scrittrice del libro
“La violenza Declinata” Anna Silvia Angelini col marito
E ancora: l’amico fedele di Giò Di Giorgio, Pino Demarco,la fotografa di inciucio la brava e bella, Laura Pelargonio, l’attore Pietro Romano, la curatrice d’Arte la mitica, Annamaria Brazzò, il bancario,Marco Bardeggia, la scrittrice del libro
“La violenza Declinata” Anna Silvia Angelini col marito
A completare il quadro,
l’aitante attore partenopeo Mario
Longobardi, che ha portato dei gustosissimi “mega-babà” direttamente da
Napoli, il look-maker delle dive Sergio
Tirletti, la bellissima conduttrice televisiva di viaggiaare informati, Antonietta Di Vizia, l’affascinante
onorevole Gilberto Casciani, in
compagnia del figlio Alessandro,la
simpaticissima, Lucy Bove e dulcis in fundo,la giornalista del
Messaggero Lucilla Quaglia con il
marito Luigi.
Un plauso di ringraziamento all'Avv.Vincenzo Macedonio
Un plauso di ringraziamento all'Avv.Vincenzo Macedonio
La cena è stata a dir poco squisita,
con tavole imbandite con tanto buon cibo e champagne a fiumi. Da tempo non si
vedeva nella capitale una serata con un buffet così ricco e di qualità.
Giò Di Sarno,
che quest’anno ha condotto con successo il format “L’Emigrante” su Radio Italia Anni 60, si è rivelata, insieme agli
splendidi figli Alessandro e Beatrice Mazzoni, una padrona di casa
super accogliente, in grado di mettere a proprio agio tutti gli ospiti, dal
primo all’ultimo.
Il clou si è avuto quando è stata servita una enorme zuppiera con una specialità gastronomica preparata al momento dalla stessa Di Sarno: mezze maniche con pomodoro, basilico, melanzane e provola affumicata. Un piatto talmente squisito da far perdere il proverbiale self-control al regista Campanella, che si è letteralmente avventato sulla portata, sgomitando in modo sfacciato sotto gli sguardi attoniti dei presenti.
Una scena molto simpatica. Irrinunciabile il taglio della torta e il brindisi collettivo, a sugello di una festa davvero riuscita, nonostante fosse stata organizzata “last minute”.
Foto By Laura Pelargonio
Il clou si è avuto quando è stata servita una enorme zuppiera con una specialità gastronomica preparata al momento dalla stessa Di Sarno: mezze maniche con pomodoro, basilico, melanzane e provola affumicata. Un piatto talmente squisito da far perdere il proverbiale self-control al regista Campanella, che si è letteralmente avventato sulla portata, sgomitando in modo sfacciato sotto gli sguardi attoniti dei presenti.
Una scena molto simpatica. Irrinunciabile il taglio della torta e il brindisi collettivo, a sugello di una festa davvero riuscita, nonostante fosse stata organizzata “last minute”.
Foto By Laura Pelargonio