L'arte
come emozione, la ricerca stilistica come armonia tra astratto e reale: Chiara
Montenero, scrittrice e artista, ha sempre espresso nei suoi quadri
l'energia dei colori e il vigore di una storia che si muove tra reale e
astratto. Lo fa traendo spunto da ciò che ama, libri e filosofie incluse.
Perché Chiara, che ha fatto del sapiente uso della parola la sua professione,
ha abbracciato anche un percorso artistico, armandosi di pennelli e tavolozze
per raccontare nuove espressioni di sé, immaginando la copertina di un’opera
letteraria o di una poesia che le sono rimaste nel cuore, lasciando guidare il
pennello in un viaggio tra concretezze e suggestioni.
LA MOSTRA - "Oceano mare - omaggio ad
Alessandro Baricco" è il nome della prima mostra della
stagione espositiva di Galleria SpazioCima, sita in via Ombrone 9, Roma, che inaugurerà martedì 19 novembre (vernissage
ore 18:30) eproseguirà sino a venerdì
20 dicembre. La mostra, curata da Irene Niosi e organizzata
da Roberta Cima, è a ingresso libero, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19. Circa venti le opere in
esposizione, prevalentemente acrilici su tela, di vari formati. Una parte
dell'incasso, in caso di vendita delle opere in mostra, sarà devoluto a La
Piccola Famiglia Onlus, associazione di volontariato nel campo
dell’assistenza sociale.
LE OPERE IN MOSTRA -Chiara Montenero ha scelto, nei
primi anni della sua ricerca artistica, il quadrato come filo conduttore
delle sue opere in quanto simbolo della terra, dell’universo creato, del
reale. Il suo percorso, però, oggi la sta portando verso un'altra strada.
"In questa personale - spiega Chiara Montenero - per la prima volta
utilizzo il cerchio in quanto l’Oceano è, a parer mio, l’Eterno e il Sublime.
Baricco è uno dei miei autori preferiti perché, pur essendo un romanziere, la
sua prosa visionaria è pura poesia. Ad ogni modo Cerchio e Quadrato esprimono un
totale, ma il quadrato serve anche ad esprimere un’idea di limite. Il Cerchio e
il Quadrato rappresentano i due aspetti fondamentali di Dio: l’unità è la
manifestazione divina. Il Cerchio esprime il celeste, il Quadrato il terrestre,
non in quanto opposto al celeste ma in quanto creato".
Le immagini narrate da Alessandro
Baricco nel suo romanzo costituiscono il punto di partenza per il suo processo creativo. Si ispira al suo
mondo onirico affollato da personaggi estremamente surreali. Vi si immerge e lascia
andare il pennello.
"I quadri si presentano
nella loro disarmante spontaneità -
spiega Irene
Niosi -dove lo schema compositivo è ricco di elementi
pittorici e materici che a volte
esplodono nei colori, altre, come nelle
tele monocromatiche, si nutrono di dettagli accurati . Cosi è
fatto l’ atto della creazione che azzera
l’inquietudine e il turbinio delle emozioni sempre in agguato in Chiara,
per restituirci una calma, una serenità apparente. Fuor da ogni
retorica, Chiara nel suo smarrimento creativo
coglie il senso profondo del mare come contenitore di tutto quello che c’è dentro di buono e di
cattivo".
DUE SPETTACOLI TEATRALI - In occasione della mostra si terranno inoltre due
spettacoli teatrali che racconteranno il mare e le sue storie, narrate tra
le tele della pittrice. "Di porpora il mare" andrà in scena
domenica 24 novembre, alle ore 17:30 e alle ore 20:00, con la regia di Marianna
di Pinto e Gabriella Graziani, con le ragazze e i ragazzi dei Cantieri
Teatrali. Per "Novecento color mare", invece, l'appuntamento è
per domenica 8 dicembre, alle ore 17:30 e alle ore 20:00, con la regia di
Gabriella Graziani. Con Margherita Allevi, Gemma Costa, Melita D'Uffizi,
Alessandro Grilli, Michele Grilli, Ethan Petrosino e con le ragazze e i ragazzi
dei Cantieri Teatrali.
BIOGRAFIA
DELL’ARTISTA – Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, giornalista, ha
collaborato con importanti testate giornalistiche quali Cahiers d’Art, Il
Giornale, La Stampa, Il Tempo, Mercedes Magazine, Investire. Nel 1996 la
Marsilio Editori ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Angeli in
Ascensore, con l’introduzione di Alberto Bevilacqua. Nel 2009 la Casa Editrice
Kimerik ha pubblicato la sua seconda raccolta di versi, Fragilità
Indistruttibili. Nel 2010 la Lithos Editrice ha pubblicato il suo saggio,
Ambivalenze - Ritratto di Arnold Wesker dalla A alla W, pubblicato nel 2012 nel
Regno Unito dalla Oberon Books.
E’
autrice di soggetto e sceneggiatura del cortometraggio Noiseless Hotel,
premiato nel 2007 al Festival del Cinema di Napoli e a quello di Reggio
Calabria. Nel 2013 la casa editrice Kimerik ha pubblicato la sua raccolta di
poesie haiku Oltre l’Altrove. Nel 2017 la casa editrice Kimerik ha pubblicato
La sua raccolta di favole e racconti Raccontamenti. Ha iniziato a dipingere nel
2012. Ha partecipato ad alcune collettive a Todi, Montefalco, Hammamet; le
personali a Otranto, Lecce, Spoleto, Hammamet, Tunisi e Roma.
Ufficio Stampa Uozzart di Salvo Cagnazzo
Giò Di Giorgio