martedì 17 giugno 2025

L’Associazione Aila ha presentato il Premio Aila, in agenda il 23 giugno a Tempio di Venere e Roma, con un convegno al Foro Romano sulla salute delle ossa e della donna

 


Gran successo per il convegno “Benessere donna e longevità. L’awareness come valore sociale”, che la Fondazione Aila (Associazione Italiana per la Lotta contro l’Artrosi) ha organizzato presso la storica sede della Curia Iulia nel Foro Romano, cuore del Parco Archeologico del Colosseo. I lavori del convegno sono stati aperti da Alfonsina Russo, Capo Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura, che ha concesso la storica sede al Foro Romano, e da Beatrice Lorenzin, senatrice della Repubblica ed ex Ministro della Salute. Sono inoltre intervenuti il professori Roberto Verna,patologo clinico,l’oncologoFrancesco Cognetti,Cinzia Marchese, esperta in medicina rigenerativa,il ginecologo Pierluigi Benedetti Panici, Daniela Prosperi, medico nucleare, Sabina Saccomanno, specialista in medicina del benessere e Mauro Racaniello, di Farmindustria. «La salute si preserva e si cura – dice la Russo – anche attraverso l’arte. E questa magnifica sede sottolinea il valore della cultura come benessere. Ed è bello che proprio qui si parli del valore della salute della donna». «C’è ancora molta confusione sul tema della salute della donna – dice Lorenzin - In particolare bisogna puntare sulla diagnostica e poi la terapia». L’iniziativa del convegno, di grande attualità per l’invecchiamento della popolazione, primato del nostro Paese con una popolazione over 65 di circa il 26% secondo le ultime note ISTAT, si colloca nell’ambito delle attività promosse da Aila, presieduta dal professor Francesco Bove, in occasione della presentazione del Premio “Progetto Donna”, che verrà assegnato il 23 giugno 2025 al Tempio di Venere e Roma. 


Evento che valorizza l’impegno e l’innovazione al femminile nei settori della salute, della ricerca e del benessere. Il convegno si è proposto come un’occasione unica di confronto scientifico e culturale sul tema del benessere femminile e della longevità, promuovendo una nuova consapevolezza collettiva sull’importanza della prevenzione, della ricerca e della valorizzazione della salute della donna in tutte le fasi della vita. «L’invecchiamento della popolazione – spiega Bove – è un fenomeno ben documentato in continuo sviluppo con impatti profondi su economia, welfare e società e che coinvolge principalmente la donna. Il concetto di awareness come valore sociale si riferisce alla consapevolezza collettiva su temi rilevanti per il benessere della società come la salute e l’ambiente. Questa consapevolezza è fondamentale per promuovere cambiamenti positivi e sostenibili all’interno delle comunità. In ambito sociale l’awareness – consapevolezza rappresenta la capacità di riconoscere e comprendere le problematiche, facilitando l’adozione di comportamenti responsabili e solidali su temi come la salute della donna».

La Direzione