The 6th edition of the “Concert with
the Poor” will take place on December 6th at 5:30 p.m. in the Paul VI
Hall in the Vatican, featuring the extraordinary participation of renowned,
award-winning Canadian artist Michael Bublé.
It is with great joy that the Nova Opera
Foundation announces the 6th edition of the Concert with the
Poor, an annual event that brings together music, fraternity and
solidarity, scheduled to take place in the Paul VI Hall in Vatican City
before an audience of 8,000 people, including 3,000 guests from
disadvantaged backgrounds.
The concert goes beyond a musical
performance: it is conceived as a concrete gesture of closeness to the poor and
the excluded. Once again, the “honoured guests” will be people
experiencing fragility — the homeless, migrants, families, and individuals in
difficulty — invited through the Dicastery for the Service of Charity – Papal
Almoner and numerous charitable associations.
www.concertoconipoveri.org
https://www.instagram.com/concertwiththepoor/
https://www.instagram.com/novaopera/
Press Office HF4
Communication
www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it
Elena Balestri elena.balestri@hf4.it
Giò Di Giorgio
La VI edizione del Concerto Con i Poveri è prevista per il prossimo 6 dicembre, alle ore 17:30, in Aula Paolo VI in Vaticano, con la straordinaria partecipazione del pluripremiato artista canadese Michael Bublé.
È con immensa gioia che la Fondazione Nova Opera annuncia la VI edizione del Concerto Con i Poveri, evento annuale che unisce musica, fraternità e solidarietà, programmato in Aula Paolo VI della Città del Vaticano davanti a 8000 persone di cui 3000 meno fortunate.
Nell’Anno del Giubileo della Speranza, il Concerto Con i Poveri vedrà esibirsi per la prima volta in Vaticano Michael Bublé — voce tra le più importanti del panorama mondiale — che ha scelto di offrire la propria arte per questa speciale occasione. Sarà accompagnato da oltre 70 elementi della Nova Opera Orchestra e da 200 elementi del Coro della Diocesi di Roma, diretti da Mons. Marco Frisina, direttore artistico dell’evento.
La dimensione del concerto va oltre l’esibizione musicale: esso è pensato come gesto concreto di vicinanza ai poveri e agli esclusi. Anche quest’anno saranno protagonisti gli “ospiti d’onore”: persone in condizione di fragilità — senza fissa dimora, migranti, famiglie, persone sole o in difficoltà — invitate tramite il Dicastero per il Servizio della Carità – Elemosineria Apostolica e numerose associazioni di volontariato.
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