giovedì 15 maggio 2014

Lady Matacena, l'amica confessa: "Vi racconto io chi è Chiara"


"Chiara la timida, Chiara che arrossiva tra i banchi di scuola, alla prima domanda della maestra, così come al primo rimprovero dei genitori". Per la dottoressa Clara Germanà questa è la descrizione della vera Lady Matacena, non quella che viene raccontata dai giornali. La dottoressa messinese ha raccontato in un'intervista al Giornale che lei e la signora Chiara Rizzo, arrestata a Nizza domenica scorsa - 11 maggio - per il caso Scajola con l'accusa di aver favorito la latitanza dell ex parlamentare Pdl Amedeo Matacena, sono amiche d'infanzia, legate da sempre, fin da quando a quattro anni giocavano insieme a scuola: "Siamo diventate come due sorelle". Chi meglio di lei, quindi, può fornire un ritratto reale della donna al centro della recente cronaca giudiziaria? L'incontro con Matacena - Le due donne hanno vissuto insieme fino al giorno del matrimonio di Chiara con il medico Franco Currò, di vent'anni più grande di lei. Lui è una persona molto stimata a Messina, una figura di riferimento importante che ha dato sicurezza a quella ragazza timida e insicura che era la giovane Chiara. Niente a che vedere con la Lady Matacena che viene descritta nei fatti di cronaca delle ultime settimane. Poi però qualcosa è cambiato: "Certo che poi l'incontro con Amedeo Matacena l'ha profondamente cambiata - confessa Germanà al Giornale -, perché il denaro e un certo tipo di vita possono cambiare le persone". E quella attrazione per il lusso, per i bei vestiti e per la bella vita che già aveva da giovane si sono amplificati in breve tempo, trasformandola nella donna al centro del jet-set monegasco che tutti abbiamo visto. "Anche se per me - confessa l'amica con un pizzico di nostalgia - Chiara è rimasta la piccola Chiara di quei tempi, quando un niente bastava per renderla silenziosa, titubante. Anche un po' imbranatina".
                                            Giò Di Giorgio