lunedì 23 ottobre 2017

Revival Anni '70: successo a La Mimosa di Formello tra musica da consolle e jam session “Veni, Vidi, Vini(le)” Il ritorno del vinile e il successo dell'enogastronomia italiana, nuova vittoria del vintage

A tagliare il nastro Elena Bonelli che ha annunciato la finalissima del suo Concorso “Dallo Stornello al Rap” il 21 novembre (ore 21) all’Auditorium Parco della Musica Il concerto: Francesca De Fazi (voce e chitarra) e Paolo Russo (sax) con Dagus alla consolle
Marina Ripa Di Meana con Irene Bozzi

“La Mimosa” di Formello ha ospitato l’evento “Veni, Vidi, Vini(le)”giunto con successo alla II edizione, nato sullo sfondo della celebre frase di Gaio Giulio Cesare “Veni, Vidi, Vici” (2 agosto del 47 a.C. dopo la vittoria a Zela nel Ponto contro l'esercito di Farnace II) per commentare il ritorno del vinile e confermare il successo dell'enogastronomia italiana in tutto il mondo. Così, 2.064 anni dopo, se Zela nel Ponto (Turchia Orientale) si chiama oggi Zila, il marchio storico delle eccellenze italiane resta immutato nella tradizione.
Lungo questo asse ideologico si è sviluppato l'happening, sulla scia di una colonna sonora doc: infatti, il dj-producer e batterista Dagus ha mixato la musica dance Anni '70 su dischi in vinile. Poi, l’esibizione di un duo d’eccezione: la poliedrica blueswoman Francesca De Fazi (chitarra e voce) e il mitico sax di Paolo Russo. 

Nell'angolo della ristorazione il banco dei vini di Casale del Giglio con sette tra le migliori etichette dell’Azienda Agricola laziale presentati dal brand ambassador Mirko Celani, i distillati e i prosecchi doc di Azienda Bottega. Poi, grazie all’esperta pr Luana Cavazzuti, le rinomate mozzarelle al tartufo della Botteghella di Enzo Tammaro (Caserta), i babà e le pastiere di Alfonso Caputo di Casagiove (Caserta) con la sua “Fabbrica del Cioccolato”, le torte monumentali (dal Colosseo a Piazza di Spagna) della Emme Due di Roma (Mercuri). E ancora, i prestigiosi salumi doc della macelleria “Laginestra Rocco” di Genzano di Lucania con Rocco Laginestra e, dallo stesso paese, le proposte “al dente” di Pasta Quagliara. 

Le tavole imbandite più importanti del mondo sono nelle loro mani per un giustificato orgoglio del made in Italy. A tagliare il nastro della II edizione Elena Bonelli: la nota attrice teatrale e cantante di rango internazionale ha annunciato la finale della III Edizione del Concorso da lei ideato “Dallo Stornello al Rap” giunto alla terza edizione e che vedrà la finalissima martedì 21 novembre alle ore 21, presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica.Dodici i finalisti della prestigiosa manifestazione, nata col preciso intento di far conoscere e riaffermare l’importante storia e l’evoluzione della canzone romana, a lungo colpevolmente trascurata.

Una citazione particolare per Marina Ripa di Meana che presenziò all'inaugurazione della prima edizione di “Veni Vidi Vini(le)”: la marchesa, sempre in splendida forma, ha annunciato l’uscita del suo prossimo libro in primavera. Il titolo? “Top secret, ma sarà un successo”, ha garantito la marchesa, arrivata alla Residenza “La Mimosa” in compagnia del figlio Andrea.

Tanti i personaggi che tra un vinile e una specialità enogastronomica hanno ballato a bordo piscina: dalla storica della moda Silvana Augero all’attrice presentatrice Erika Gottardi, dal Sindaco di Formello avv. Gian Filippo Santi al fondatore del “Cenacolo dei Viaggiatori” avv. Giuseppe Ibrido e all’esperta di turismo Marina Bartella con gli editori Fabrizio Pacifici (Eventiroma.com), Tony Colomba (Motori 360), Federico Tassinari (“Mondo Libero”) l’editore Giò Di Giorgio (“Inciucio.it”), oltre a Radio Roma Capitale con Andrea Pranovi, le telecamere di Canale 21, “Bla Bla Bla” di Gianni Testa (Teleuniverso), il regista Marco Marcelli e lo storico fotografo Giancarlo Sirolesi.

    Daniela Dal Lago