lunedì 15 marzo 2021

Ad Amsterdam arriva DIVERSITYINBUREAUCRACY L’imprenditoria italiana green e le buone pratiche a tutela dell’ambiente sviluppate nel nostro paese fanno scuola in Europa.

 


Il Made in Italy Eco-Friendly arriva in Nord Europa

Limprenditoria italiana green e le buone pratiche a tutela dellambiente sviluppate nel nostro paese fanno scuola in Europa.

Dopo aver presentato a Roma nel 2018 Hunting Pollution, il più grande murales green dEuropa, e nel 2020 Naoto e Outside IN, la no profit Yourban2030, guidata da Veronica De Angelis, arriva in Olanda, ad Amsterdam, con il primo murales mangia-smog dei Paesi Scandinavi, Diversity in Bureaucracy: un atto artistico per riflettere sul tema della disuguaglianza, affidato alla street artist olandese JDL, 100 mq di arte per neutralizzare ogni giorno le emissioni di 20 auto a benzina.

Un esempio virtuoso di scambio internazionale ed eccellenze, che vede lesportazione delle buone pratiche italiane e di un inedito Made in Italy Eco-Friendly dallItalia verso lEuropa con il sostegno di Prince Bernard Culture Fund e dall'Amsterdam Fund for the Arts.



Capofila del progetto è Yourban2030, la no profit nata in Italia con lobiettivo di coniugare i punti dellAgenda 2030 con lArte, la valorizzazione del territorio, nuove tecnologie e nuove visioni di imprenditoria, basata sulla responsabilità sociale.

Diversity in Bureaucracy apparirà su Leidseplein, in Amsterdam-Centrum; Judith de Leeuw alias JDL inizierà a dipingerlo lunedì 15 marzo, sopra un muro di un edificio dell'associazione per l'edilizia abitativa De Alliantie. Già autrice del murales mangia-smog LGBT+ di Roma, Outside In, anche in questoccasione JDL userà la pittura italiana "Airlite Sunlight": una nuova tecnologia che purifica laria e combatte l'inquinamento atmosferico.



Diffondere la cultura della sostenibilità attraverso larte è la nostra mission, e Judith ha raccolto immediatamente la sfidadichiara Veronica De Angelis, la Presidente di Yourban2030. Come imprenditrice, per me tutto parte dallesigenza di impegnare in prima persona le nostre risorse, per rivedere gli spazi urbani pubblici arricchendoli di nuovi respiri e di bellezza, di tecnologia e di arte. Oltre le parole, le azioni che abbiamo sviluppato e promosso in Italia e oggi in Olanda dimostrano fattivamente che è possibile attivare operazioni reali e concrete, passando dalle idee ai fatti. Hunting Pollution, Outside In, a Roma, e Diversity in Bureaucracy ad Amsterdam dimostrano che è possibile realizzare una riqualificazione reale degli spazi pubblici ad opera anche dei privati, da parte di unimprenditoria che abbia a cuore la salute pubblica, come progettualità attuabile su larga scala, comprendendo la bellezza come mezzo di riscatto e benessere sociale condiviso. Questa secondo me è la nuova frontiera della responsabilità sociale dimpresa, che si può intraprendere anche attraverso sinergie internazionali e comunioni dintenti pubbliche e private.

Quando la luce del sole si riflette sulla pittura, si verifica una reazione chimica che è simile a quella della fotosintesi clorofilliana: alcuni degli agenti più inquinanti del traffico veicolare (NOx) vengono neutralizzati e trasformati in sali inermi, che vengono poi dilavati dalle piogge: 100 metri quadrati dipinti con Airlite equivalgono a 100 metri quadrati di foresta con alberi ad alto fusto, e la sua efficacia è garantita per almeno 10 anni” conclude Maura Crudeli, Project Manager e Vice President di Yourban2030.



Ogni anno, secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 7 milioni di persone muoiono a causa degli effetti dell'inquinamento atmosferico. La pluripremiata artista Judith de Leeuw, che ha realizzato diversi imponenti murales in tutto il mondo, dal Kosovo a Kuala Lumpur, considera la sostenibilità un aspetto molto importante del suo lavoro: "Questo è uno dei primi murales nei Paesi Bassi realizzato con questa pittura speciale, e sono orgogliosa di poterla utilizzare."

Fondata nel 2018 da Veronica De Angelis, in collaborazione con la vice presidente e project manager Maura Crudeli e un team composto da Emanuela Conti, Giuseppe Molinari, esperto di politiche legate alla sostenibilità, Daniele Bernardi la no profit Yourban2030 si ispira ai 17 obiettivi dell'Agenda 2030, con cui crea connessioni virtuose tra arte e innovazioni tecnologiche per dar vita a progetti artistici in grado di parlare di ambiente e sostenibilità. Larte al servizio della Terra, larte generatrice dellimmagine del futuro verso cui dovrebbe tendere lumanità, larte messaggera ed educatrice. Nel 2020 insieme a Frank Ferrante decidono di portare Yourban2030 negli Stati Uniti dove hanno lesclusivo uso di Airlite per progetti artistici.

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Giò Di Giorgio