Si è conclusa con un grande successo la terza edizione di One Night for Fashion – Moda & Benessere tenutasi ieri sera presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori a Viterbo. La manifestazione, dedicata all’imprenditorialità femminile con un forte focus su moda, sostenibilità e internazionalizzazione, ha visto anche la partecipazione di numerosi VIP e personalità di spicco.
Tra i tanti volti noti che hanno illuminato la serata, spiccano Sofia Bruscoli, Vincenzo Bocciarelli, Andrea De Rosa, Ludovico Fremont, Vincent Riotta, e Roberta Pacetti, moglie del celebre regista Giuseppe Tornatore.
La loro presenza ha conferito ulteriore prestigio all’evento, che ha saputo coniugare moda, arte e impegno sociale.
Janet De Nardis, madrina dell’evento e regista, ha dichiarato: “Alla base della nostra civiltà ci sono i valori del rispetto, della creatività e della sostenibilità”.
Eventi come questo sono fondamentali per promuovere una cultura che guarda al futuro, in cui le donne sono protagoniste e leader del cambiamento”. Le sue parole hanno risuonato come un forte messaggio di empowerment femminile e di responsabilità verso l'ambiente.
La sfilata di moda, cuore pulsante della manifestazione, ha visto le creazioni di quattro maison guidate da donne: Jeana Fotu, Aurora Gentili Couture, Sonia De Palma Couture e Radapola, e si è conclusa con la spettacolare collezione di Mohammet Salka, stilista internazionale che ha celebrato la forza e la magia della femminilità. Ogni collezione ha posto un forte accento sulla sostenibilità, con l’utilizzo di materiali eco-friendly e tecniche innovative che esaltano il rispetto per l’ambiente.
Durante la serata, sono stati intervistati molti ospiti illustri che hanno sottolineato l’importanza di eventi come One Night for Fashion per diffondere la cultura della sostenibilità e il ruolo chiave delle donne nel progresso economico e sociale.
Tra gli interventi più rilevanti:
- Raffaele Ascenzi, ideatore della Macchina di Santa Rosa “Dies Natalis”, ha condiviso la sua visione sull’unione tra tradizione e innovazione.
- Simonetta Coccia, Presidente della Piccola e Media Impresa, ha parlato della necessità di creare reti solide tra donne imprenditrici.
- Giuseppe Galliani, Vice Presidente del Dipartimento Universitario MAB, ha ribadito l’impegno del mondo accademico nella promozione della moda sostenibile.
“E’ con un certo orgoglio che ho notato”, ha evidenziato Antonella Polini, Presidente della Background Model Management e organizzatrice della manifestazione, “una bella crescita di questa terza edizione che è stato il risultato di una potente sinergia tra donne e risorse umane di culture diverse.
La comunicazione, e la contaminazione, sono da sempre i miei obbiettivi e che tutto ciò sia accaduto a Viterbo mi rende ancora più felice!”
La serata, presentata dalla poliedrica Giò Di Sarno, ha visto un susseguirsi di testimonianze ispiratrici e momenti dedicati alla celebrazione del talento femminile, con un particolare tributo all’Associazione Medico Donna, impegnata nella tutela della salute delle donne che è stata rappresentata dalla Dottoressa Melillo e dalla Dottoressa Clerico.
Special Partner è MAB (Moda Arte e Benessere), il dipartimento universitario per Fashion designer, nel cuore di Viterbo.
Backround Model Management di Antonella Polini (moda e marketing), Only chic di Vittoria Mantrici (logistica), SG Social Equipe di Serena Gargano (marketing manager) sono il cuore pulsante dell’organizzazione dell’evento che vede coinvolte figure professionali di grande esperienza, tra cui Raffaele Squillace e Barbara Ercolani (make up), Luca Antonelli (ufficio stampa), e Gianpaolo Piccini (produzioni). Il team ha lavorato con passione e dedizione per offrire al pubblico un’esperienza indimenticabile, che non solo celebra le donne ma promuove anche la bellezza e il valore del territorio viterbese.
L’evento, realizzato con il patrocinio della Provincia, del Comune di Viterbo e della Camera di Commercio, e grazie al contributo di un team di professionisti del settore, si conferma come un appuntamento imperdibile nel panorama culturale di Viterbo, capace di coniugare bellezza, creatività e impegno per un futuro più sostenibile.
Giò Di Giorgio