mercoledì 12 marzo 2025

RESENTAZIONE “ROSSO VENEZIANO”, IL NUOVO LIBRO DI NIKY MARCELLI QUARTO CAPITOLO DELLA SAGA DE “LA CONTESSA ROSSA”, AMBIENTATA STAVOLTA A VENEZIA SABATO 15 MARZO DALLE 17,30 ALLA LIBRERIA MONDADORI DI VIA PIAVE, 18 ROMA

 


Tornano Sara e Care, le affascinanti eroine uscite dalla penna del giornalista e scrittore Niky Marcelli, in una nuova affascinante avventura ambientata nella misteriosa Venezia. “Rosso Veneziano” (Edizioni StreetLib, 635 pagine, euro 27,00), è il titolo dell’ultimo libro di Marcelli che rappresenta il quarto capitolo della saga de “La Contessa Rossa” da lui ideata e che presto potrebbe diventare un film o una serie tv.
Niky Marcelli


Il nuovo lavoro sarà presentato davanti a una platea di amici, nobili e volti noti a Roma sabato 15 marzo, alla Libreria Mondadori di via Piave, dalle ore 17,30. Accanto all’autore ci saranno Roberta Beta che condurrà l’incontro mentre l’attrice e scrittrice Gaia Zucchi leggerà e interpreterà brani del romanzo. Lo scrittore Niky Marcelli, figlio del giornalista Augusto Marcelli e dell’attrice/regista Saviana Scalfi, è cresciuto in una casa piena di cultura dove circolavano Federico Fellini, 
Niky con Demetra Hampton


Alberto Moravia (gli ha insegnato a montare a cavallo), Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Adele Cambria (la sua seconda mamma), Salvador Dalì, Lelio Luttazzi, Alberto Bevilacqua, Milena Vucotich (a sei anni ne era perdutamente innamorato), Duccio Tessari e Lorella De Luca, Sergio Milva, Paolo Poli, Miriam Makeba, Dario Fo e Franca Rame, Mimmo Rotella, Franco Angeli e Oriana Fallaci, tanto per citarne qualcuno. E’ un tipo dandy davvero, dalle battute taglienti e lo humor inglese, collezionista di auto d’epoca e di cappelli Borsalino e Panama che non toglie mai dalla testa. 
Niky con Alma Manero


Niky sforna libri a ripetizione, soprattutto ora che ha deciso di chiedere anticipatamente la pensione dalla Rai dove ha lavorato fin da giovane per continuare a dedicarsi a tempo pieno alla sua grande passione ed esprimere il suo estro in questo modo. Così dopo aver dettato le regole dell’eleganza maschile nel precedente imperdibile libro “Il boudoir del gentiluomo” ora torna alle appassionanti avventure della nobildonna che ama l’azione anche a costo di cacciarsi nei guai. Chi ha dipinto la “Donna di Fuoco” ritrovata nella barchessa di una villa palladiana sul Brenta? Un mistero che dovranno svelare Sara Varzi di Castel del bosco, ovvero la Contessa Rossa, protagonista della saga, e la sua inseparabile amica giornalista, Anna “Care” Caremoli, che i lettori hanno già imparato a conoscere e apprezzare nei tre libri precedenti: 
Niky con Dario Fò


“La Contessa Rossa”, “I Misteri di Hatria” e “La Donna di Lana”. Anche questa volta Sara e Care saranno al centro di questo racconto mozzafiato, ambientato tra calli e campielli, sfarzosi palazzi nobiliari e lugubri isole abbandonate di una Serenissima magica e misteriosa dove aleggia ancora la splendida e controversa figura di Veronica Franco, e in cui dovranno scoprire l’arcano che ruota intorno a Rosso Veneziano, pittore “maledetto” allievo di Tintoretto e amante di sua figlia Marietta, affogato in laguna come eretico nella seconda metà del XVI secolo e condannato alla damnatio memoriae. E dovranno anche ritrovare l’unico altro suo quadro sfuggito al rogo della Santa Inquisizione. Un’impresa irta di pericoli e ricca di colpi di scena, in cui saranno affiancate da vecchi e nuovi amici e ritroveranno antichi e temibili nemici. Anche questa volta, per citare le parole di Pino Ammendola nella prefazione de “La Contessa Rossa”, il primo romanzo della serie, Niky Marcelli ha realizzato un’opera difficilmente etichettabile, tramite un originale e avvincente montaggio narrativo, di regola più consono al cinema che alla letteratura, con una grande capacità di coinvolgere il lettore. Scrive Ammendola: “E’ un romanzo nella sua accezione più pura, dove il racconto non si cristallizza mai ma, al contrario, dà al lettore la sensazione che la storia sia in continua evoluzione e che muti in tempo reale con il suo girare le pagine. Ed è proprio in questo meccanismo di incertezza risiede la grande forza della scrittura di Marcelli: si ha quasi la sensazione che la storia sia influenzata dal nostro leggerla e, come nei migliori hard boiled americani, non sappiamo mai dove i protagonisti andranno a parare e si avanza, quindi, immersi in un flusso di eventi. Non si tratta semplicemente di credere al destino. I personaggi del romanzo, sia quelli positivi che quelli negativi, “sentono” di far parte di una storia più grande e i lettori “entrano” insieme con loro in questa ricerca del senso ultimo. In sintesi un romanzo da leggere tutto di un fiato come facevamo da ragazzi, per poi rimanere ad occhi aperti seguendo ancora nella nostra mente le avventure dei protagonisti”. A seguire, brindisi beneaugurale e degustazione delle famose torte di mele handmade dei personal chef Stefano Crialesi e Filippo Biffani della “S-F Art Of Taste”. 

        “Rosso Veneziano” di Niky Marcelli (Edizioni StreetLib, 635 pag., euro 27,00) 

                                               Gabriella Sassone