Il film è ambientato negli anni 60, in una regione, la Lucania, povera e senza possibilità di lavoro se non la campagna, di conseguenza l'unica cosa che contava in queste strutture rurali era la famiglia fra tutte le altre priorità. Il film, tratto da una storia vera, racconta di una tematica più' che mai attuale, quella dell'immigrazione, approfondendo quanto distacco c'era allora tra nord e sud in una Italia che si preparava all'emancipazione degli anni 70. Un film indipendente, realizzato tra Roma e Matera, da un impegno durato 3 anni, con grandi attori che hanno voluto sposare un progetto così audace, come Sebastiano Somma, Ciro Esposito, Gerardo Placido, Jonis Bascir, e molti altri.
Una storia raccontata con grande dolcezza, nella fedele ricostruzione si nota la meticolosa e precisa contestualizzazione di ogni singolo particolare. Di grande atmosfera le musiche create da Tiziano Novelli; Grande pathos in una atmosfera vera, a tratti malinconica ma autentica al tempo stesso. Un plauso al regista ed ideatore del film Luciano Luminelli, che ha saputo mettere in scena con mille difficoltà' un film davvero interessante e raccontato con grande umanita'.
Un film che merita di essere visto solo per quel sapore agrodolce che ti lascia in bocca dopo averlo visto. Alla prima al cinema Madison in Roma, il 6 settembre,è stato proiettato in due sale per la tantaaffluenza di pubblico sia Vip che non.
Molti gli addetti ai lavori intervenuti tra cui il critico musicale Dario Salvatori, la conduttrice televisiva Maura Carotti, lo showman Marco Facchini, la giornalista Lucilla Quaglia e molti altri....
Giò Di Giorgio