giovedì 21 novembre 2024

IL Teatro Trastevere presenta Evento Speciale Dal 5 all’8 Dicembre 2024 - TANDEM una commedia di Luca Giacomozzi

 

Con: Marco Benvenuto Federico Melis Francesca Pausillli Claudio Scaramuzzino Giulia Zadra Regia: Luca Giacomozzi

Un viaggio divertente, ironico e imprevedibile attraverso le dinamiche di quattro diverse coppie, in quattro diverse situazioni, in quattro diversi momenti del loro percorso di vita insieme. Equivoci, scontri, bugie e piccoli momenti di tenerezza condurranno lo spettatore in sella a un tandem. Sul tema dell’amore e della vita di coppia è già stato detto tutto, o quasi. Riducendo al minimo gli elementi in scena, ho voluto dare risalto alle parole, alle situazioni e all’interpretazione dei 20 personaggi diversi portati in scena dai 5 protagonisti di questa divertentissima commedia. 

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee via Jacopa de' Settesoli 3, 00153 Roma CONSIGLIATA PRENOTAZIONE INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA prevista tessera associativa intero €13,00-ridotto €10,00 

Contatti: 065814004-3283546847 info@teatrotrastevere.it www.teatrotrastevere.it https://www.facebook.com/teatrotrastevere/ Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com

  (Giovedì e Venerdì ore 21.00 / Sabato ore 17.30 e 21.00 / Domenica ore 17.30)

mercoledì 20 novembre 2024

Nella città natale del grande regista, Sora (FR), presentazione del Libro TUTTO SU VITTORIO DE SICA (Gremese)

 


L’incontro, organizzato dal Centro di Studi Sorani "Vincenzo Patriarca" APS, si svolgerà venerdì 22 novembre alle ore 17:00 presso la sala San Tommaso in Piazza Indipendenza Saranno presenti Marcello Carlino, membro del Consiglio direttivo del Centro di Studi Sorani, Luigi Gulia, presidente del Centro, il co-curatore del volume, Piero Spila e l’editore Gianni Gremese

Sarà presentato a Sora (FR), città natale di Vittorio De Sica, il libro Tutto su Vittorio De Sica, volume antologico scritto da 40 autori e curato da Jean A. Gili e Piero Spila. L’incontro, organizzato dal Centro di Studi Sorani "Vincenzo Patriarca" APS (Piazza Indipendenza), avrà luogo venerdì 22 novembre 2024 alle ore 17:00, presso la Sala S. Tommaso. L'evento, parte del ciclo "Incontri di Storia Arte Cultura", vedrà la partecipazione di Piero Spila e Santina Pistilli sul tema "Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni insieme sul set". La scelta dell’argomento, non casuale, si inserisce nel cinquantesimo anniversario della scomparsa del regista e nel centenario della nascita del grande attore, altro illustre artista originario della provincia di Frosinone. Introdurrà l’incontro Marcello Carlino, membro del Consiglio direttivo del Centro di Studi Sorani. Concluderà il presidente Luigi Gulia. Sarà presente all’iniziativa anche l'editore Gianni Gremese. 
L'ingresso è libero a tutti. INFOLINE: studisorani@tin.it - +39 0776 833793  

"LA TOGA" PORTA SULLO GRANDE SCHERMO LA SINDROME DI BURNOUT GRANDE SUCCESSO DEL CORTO A PALAZZO VALENTINI - ROMA di Angelo Martini comunicazioni

 


Grande successo del cortometraggio "La Toga", presentato in anteprima assoluta a Palazzo Valentini nella prestigiosa Sala Davide Sassoli, gremita di persone, lunedì 18 novembre 2024 0re 17 a Roma. Tratto dal libro "Dietro la Toga", dello Scrittore/Dirigente Pietro Battipete attore insieme alla principessa Antonella Betti Mancuso attrice e produttrice dello short movie, diretto da Antonio Centomani che firma anche la sceneggiatura, con la partecipazione della giovanissima Alessia Neri, l'aiuto regista Maria Rosaria Coppola. 




Ha presentato la conferenza Angelo Martini, con i saluti in anteprima del Sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo e il consigliere città metropolitana Antonio Giammusso, ed il cordiale messaggio da remoto in video di Fabrizio Santori consigliere di Roma Capitale. Questa opera cinematografica, realizzata in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Help & First Aid: Minori e Famiglie Roma Onlus, e ASD Forza e Coraggio, APS del presidente co-produttore Gennaro Viglione, affronta temi complessi e profondi, portando sullo schermo una storia di sofferenza, riscatto, disabilita legalità rinascita, con l'importante tema della sindrome di Burnout. 

I due attori in erba, ma con spiccato talento: la voce fuori campo di Antonella Betti Mancuso, scrittrice di Vite Strappate, che sollecita il protagonista, già scrittore di tanti romanzi, Pietro Battipete, a riflettere sul senso di colpa per le scelte sbagliate, fino a spingerlo nella spirale della depressione. 
Ma c'è sempre la dolcezza, la forza di una donna, che ha deciso di tenere una figlia da sola, disponibile sempre al perdono, con le musiche toccanti del compositore Angelo Compagnoni. 

La proiezione che ha riscosso grande successo con un bis, un talk le con le domande del pubblico, e le foto realizzate da Salvo Passarello ai tanti ospiti: la produttrice cinematografica Stefania Meloni Rispoli, Cinzia Cerrone presidente commissione Forza Italia Sport, benessere e salute , i giornalisti Alessio Papi, Lorella Porrini, la cantante dei Passo Carrabile Simona Paolucci, l'attore doppiatore Martin Strippoli, Aldo Azzaro musicista presidente Assourt Ass, dott. Lorenzo Ferraro fondazione Olitec, Dott.ssa Alessandra Polla, la Barlady tatuatrice Alessandra Timpano, Tiziana Calzolari insegnante scuola d'infanzia, Anna Guerrisi presidente Anildd invalidi lavoro, l'ingegnere Lino Marrasco, Michelangelo Polignano critico cinematografico. E poi tutti per un brindisi di pace e condivisione, ammirando lo scenario unico al mondo di Piazza Venezia, nel cuore di Roma. 
I LINK DELLA CONFERENZA: https://www.youtube.com/@ItaliaTVch2 https://www.twitch.tv/romacapitalewebtv https://www.facebook.com/Romacapitalewebtv










martedì 19 novembre 2024

NATALE DI SOLIDARIETA’ A MILANO Cena benefica d’autore per AMOlaVITAOdV Lo chef è Cesare Battisti del Ratanà

 

Volantino Cena

E’ tra i Cuochi Slow Food di Carlin Petrini e tra i 100 che hanno cambiato la cucina italiana negli ultimi 10 anni. Al pianoforte Andrea Tamburelli e Sofia Semeninaal violino. 
Milano, venerdì 29 novembre 2024, alle 20,Spazio Cairoli 12,in via Luigi Cairoli 12. www.amolavitaodv.it 

Una cena gourmet in una lietaatmosfera natalizia, accompagnata dalle note musicali di Andrea Tamburelli al pianoforte e Sofia Semenina al violino, nell’affascinante location degli spazi della Fondazione Pino Cova a Milano. E in cucina uno chef d’eccezione: Cesare Battisti, membro dal 2010 dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food, di Carlin Petrinie Segretario Generale degli "Ambasciatori del Gusto”, per la promozione e valorizzazione della cucina di qualità e dell'eccellenza del Made in Italy nel mondo. Già Chef Ambassador di Expo 2015, nel volume edito da Mondadori "Cento x 10” è pure inserito tra i 100 Cuochi che hanno cambiato la cucina italiana negli ultimi 10 anni. Propone questa speciale serata all’insegna della solidarietà, a soci, amici e cittadini tutti, AMOlaVITAOdV, operante a sostegno dei malati di cancro e loro caregiver negli ospedali San Carlo e San Paolo di Milano.
Cesare Battisti

L’appuntamento è per venerdì 29 novembre, alle 20, Spazio Cairoli, via Luigi Cairoli 12(parcheggio interno da via Meucci).Quota minima di partecipazione € 120, ma senza limiti alla generosità. Sarà l’occasione per festeggiare i primi 44 anni di servizio dell’associazione benefica recentemente riconosciuti con il prestigioso Premio Anzalone, ma soprattutto per conoscere i più importantiprogetti ancora da realizzare, a fronte del costante aumento dei casi di tumore nella popolazione, ad ogni età, mentre tante famiglie si ritrovano impoverite e la sanità richiede sempre più sussidiarietà. I programmi già attivi di AMOlaVITA per migliorare la qualità della vita dei malati e dei loro cari che li assistono, sono numerosi e vari,come per esempio il servizio di trasporto semplice o attrezzato per condurre i malati a fare le chemioterapie e le visite medichee il supporto nella facilitazione del percorso di cura. Lo Chef Cesare Battisti, 53 anni, milanese, si esibirà in una selezione di piatti iconici della tradizione lombarda sapientemente rivisitati in chiave contemporanea. Il menu: i Mondeghili, sorta di arancini alla milanese a base di risotto allo zafferano; Raviolo croccante di zucca, con maionese di buccia di zucca, pecorino di Pienza e radicchio tardivo con melograno; Risotto alla milanese; Cappone ripieno alle castagne con purea di patate di montagna; Panettone Sacher con crema alle albicocche del Vesuvio, Torrone allo zafferano e riso soffiato. Vini toscani e liquori italiani. Musiche di Mozart, Tchaikovsky, Chopin e altri autori. Dichiara Cesare Battisti: “In questi ultimi anni molti amici mi hanno parlato della serietà e dell’impegno concreto di AMOlaVita al fianco di chi affronta sfide sanitarie difficili e offre supporto non solo ai malati, ma anche a chi si prende quotidianamente cura di loro. Nel mio ristorante Ratanà abbiamo sempre avuto a cuore le tematiche sociali: così quando ci è stato chiesto di prendere parte a questa cena benefica abbiamo sentito una forte sintonia con i nostri valori. Da sempre il cibo è sinonimo di connessione e solidarietà: partecipare ad un evento che unisce la buona cucina a una causa così importante ci rende fieri del nostro lavoro”. “Inoltre– conclude lo chef - non dimentichiamo il ruolo dell’alimentazione per la salute e in specie per il cancro, sia nella prevenzione sia nella cura. Anche per questo nella mia cucina la selezione degli ingredienti è rigorosa: utilizziamo solo prodotti freschi, stagionali e provenienti da fornitori che condividono la nostra filosofia di rispetto per la salute e il benessere. In più cerchiamo di trattare le materie prime nel modo più semplice possibile, in modo da preservarne le proprietà nutrizionali. Il benessere dei nostri clienti è al centro del nostro impegno, per questo proponiamo piatti semplici e rispettosi degli ingredienti stessi, per offrire un’esperienza che sia non solo gustosa ma anche e soprattuttoequilibrata, sia al ristorante sia alPastificio Ratanà, in zona Isola e al negozio Silvano - vini e cibi al banco, nel quartiere emergente di Nolo, dove serviamo vini naturali e piattini golosi, creando un nuovo spazio di relazioni conviviali per la comunità, eal Remulass, l'anima vegetale di Ratanà, un piccolo bistrot coloratissimo in Porta Venezia”. Il Presidente di AMOlaVIta Marco Dari con il suo team ringrazia lo chef e gli artisti che animeranno la cena del 29 novembre durante la quale presenteràil report dei risultati raggiunti nell’ultimo anno dalla associazione, nata per iniziativa di uno dei padri dell’oncologia, Prof. Gino Luporini, tutt’ora presidente onorario dell’ente, e soprattutto chiamerà a raccolta il cuore della città per affrontare le sfide future al servizio dei più fragili.
Ratanà_risotto vecchia Milano_midollo

Per prenotare:info@amolavitaodv.it – 0240222118 Per pagare: IBAN IT39I0306909563100000016139 Causale. Oggetto: Cena charity. Andrea Tamburelli E’ docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “G. Puccini” di Gallarate. Si è esibito a New York alla Steinway Hall, la Klavierhouse, Allegro Pianos e alla Princeton University (NJ). Nel 2014- 2017 vince per 3 anni una borsa di studio per il Master in pianoforte presso la Jerusalem Academy of Music and Dance (Gerusalemme, Israele). Suona in varie occasioni per la Radio israeliana e tiene concerti a Gerusalemme e Tel Aviv. Nel 2019 si esibisce a San Pietroburgo presso il Centro Culturale Elena Obratsova e al Sofiysky Pavillon di Pushkin (Russia). Tamburelli ha ottenuto premi in concorsi pianistici internazionali. Sofia Semenina La giovane virtuosa dopo gli studi alla Scuola Professionale di musica “Sverdlovsk P. I. Tchaikowsky” di Ekaterinburg, all’Accademia di musica “Gnesin” a Mosca e i diploma all’“Accademia Statale specialistica russa delle Arti” e al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, si è perfezionata come professore d’orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala. AMOlaVITA in un anno di attività In AMOlaVITA operano, a titolo gratuito, un Consiglio Direttivo di 9 membri, medici oncologi e professionisti, tra cui il presidente Marco Dari, 26 soci, 15 volontari e 4 collaboratori professionisti, che lavorano quotidianamente con varie mansioni. Dall’ottobre 2023 ad oggi, nelle tre sale di attesa per le cure e le terapie oncologiche, dove il disagio emotivo è palpabile, volontari preparati hanno offerto ascolto e aiuto a un totale di 1.586 pazienti e famigliari per 122 giorni. 81 i pazienti che hanno beneficiato del trasporto sanitario semplice dal domicilio all’ospedale e viceversa, per un totale di 1.747 corse. Nel caso di 23 pazienti particolarmente fragili, in difficoltà nella gestione del percorso terapeutico, i volontari si sono occupati anche della parte burocratica e organizzativa per visite/esami/ecc.. Molto importante il servizio a domicilio a chiamata di infermieri, operatrici socio-sanitarie, fisioterapisti, reso disponibile a 11 malati negli ultimi 12 mesi; Grazie alla collaborazione con l’Associazione Cancro Primo Aiuto, sono state donate 58 parrucche alle pazienti che hanno perso i capelli per le terapie e ognuno ha usufruito di almeno 2 colloqui di sostegno emotivo. Apprezzati e seguiti i laboratori creativi di pittura tenuti da una insegnante d’arte nelle sale d’attesa dei due ospedali e che hanno visto la partecipazione di 263 persone, tra pazienti e famigliari. AMOlaVITA organizza anche occasioni di informazione: incontri sulla “Nutrizione e Oncologia” sono stati animati da un biologo nutrizionista e hanno partecipato circa 138 pazienti. L’Associazione sostiene infine la mission degli ospedali: ha donato al Day Hospital del Presidio San Carlo un analizzatore ematico (2023) grazie al quale vengono analizzati in un anno circa 600 campioni ematici facendo risparmiare circa 1000 ore di attesa, arredi per una sala d’attesa (2024) ed un ecografo professionale portatile (2024) che viene usato quotidianamente per verifiche diagnostiche per esecuzione di paracentesi e toracentesi per posizionamento di cateteri vascolari. Inoltre, finanzia una figura professionale di Data Manager che collabora all’attività clinica e di ricerca della Divisione di Oncologia dell’ASST. 

AMOlaVita OdV ha la sede in via Pio II 3, nella Divisione di Oncologia ASST - Santi Paolo Carlo. Tel. 02 4022 2118 - 334 859 5472- E-mail info@amolavitaodv.it - Donazioni: bonifico intestato a Associazione Oncologica Milanese, Banca Intesa iban IT39I0306909563100000016139.

                                                 Daniela Dal Lago

lunedì 18 novembre 2024

L’atelier delle tendenze artistiche - “EMMASORBOART”: inaugurazione sabato 23 novembre alle ore 17

 

In un quartiere ricco di storia della Capitale, il Trieste-Coppedè, mancava uno spazio di livello in grado di abbinare il gusto architettonico a quello dell’arte pittorica e scultorea. A colmare questo vuoto culturale ha provveduto Emma Sorbo, pittrice di rara sensibilità che sta dedicando la propria esistenza all’affermazione di una genialità sospesa tra cubismo e futurismo, ma di sicuro originale nella sua inconfondibile espressione. 
Per farlo si è avvalsa della collaborazione di Remo Panacchia, ideatore e fondatore de “Il Mondo dell’Arte”, che da mezzo secolo promuove la produzione di artisti nascenti o ampiamente affermati. 
Da Centocelle a via Margutta l’attività de “Il Mondo dell’Arte” ha costituito un faro costante per la promozione della cultura a tutto tondo. Nasce così in via Chiana 46/b “Emmasorboart”, elegante atelier votato a luogo d’incontro delle correnti e delle tendenze artistiche: un termometro attendibile per testare le migliori proposte di anime ricche di talento, desiderose di comunicare messaggi lungo il solco di segni impressi su tele bianche così come su superfici da incidere e modellare. Il taglio del nastro del nuovo spazio dischiuderà le porte al vernissage della mostra pittorica di Anna Novak e della stessa Emma Sorbo sabato 23 novembre alle ore 17. La rassegna resterà aperta al pubblico fino al 6 gennaio con i seguenti orari: 10-13 e 16-19,30. Ingresso libero. Anna Novak Nata a Cracovia, dove ha conseguito la laurea in Grafica e Manifesto, Anna Novak ha incentrato la propria arte pittorica sulla figura umana nelle sue espressioni quotidiane che puntano, però, a un’interpretazione profonda e inedita nell’evoluzione di una genuina istintività. “Testimoni” del suo modo di interpretare momenti dell’esistenza sono bambini, ballerine, giocolieri permeati da una forte componente femminile, sino a restituire un quadro complessivo di stupore e di riflessione. 
 Emma Sorbo Il valore aggiunto delle opere di Emma Sorbo alberga nella coerenza e nell’originalità di figure che infondono il movimento pittorico dissociandosi e ricomponendosi in un coinvolgente gioco di luci e di penombre. La sua arte - frutto di severi studi, premiati da ampi riconoscimenti di pubblico e di critica - evoca le suggestioni di un cubismo intriso della componente futuristica: il risultato finale restituisce un’impronta assolutamente originale e inconfondibile nel modo di declinare con rara sensibilità percorsi di sentimenti animati da recondite sensazioni.

  Ufficio Stampa: Marino Collacciani (338.7146750) m.collacciani@gmail.com

Compleanno a cinque stelle per il figlio della compianta Isabella Biagini, Damiano Caltagirone. Per i suoi 59 anni,

 

Damiano non ha badato a spese e ha scelto nientedimeno che il nuovo Bulgari Hotel di Piazza Augusto Imperatore, dove ha chiamato a raccolta una decina di intimi. Ad organizzare nei minimi dettagli i festeggiamenti è stata la coppia super glam di suoi amici del cuore, i marchesi Patrizia Brandimarte e Gregorio del Gallo di Roccagiovine, da cui non si separa mai.

Per Damiano, ad inizio serata, anche una sorpresa inaspettata e speciale, per lui che ama fare selfie e immortalarsi con le very important people. Infatti al Bulgari intorno alle 19 era arrivato il Ministro della Difesa Guido Crosetto con la bella moglie Gaia Saponaro e la figlia Carole: volevano prendere un aperitivo sulla terrazza dell’esclusivo bar al quinto piano dell’hotel e starsene un po’ in santa pace.

Purtroppo in quel momento il bar era affollatissimo e forse per motivi di sicurezza al Ministro è stato sconsigliato di salire, meglio rimanere al pianterreno e sorseggiare un drink a “La Nicchia del Bar”. Proprio dove Damiano aspettava i suoi ospiti per il dinner. Presentati dalla super manager del Bulgari Elena Bruno, Crosetto e sua moglie, simpatici, sorridenti e alla mano, hanno iniziato a chiacchierare con i marchesi del Gallo e il Ministro si è persino messo in posa per farsi fotografare insieme al festeggiato. Quella foto è stata davvero un regalo gradito per Damiano, rimessosi in forma dopo un brutto incidente e un lungo ricovero. 

Al tavolo dei festeggiamenti ad assaggiare il delizioso menu con antipastini e 3 primi piatti approntato dallo chef Luigi Gatti c’erano anche il noto costumista dei divi di cinema e tv che lavora con l’Oscar Milena Canonero Gabriele Mayer che ha portato in dono a Damiano una magnifica e colorata camicia dai disegni etnici, l’imprenditore e proprietario del locale a Le Rughe “059” Saverio Buta, la creatrice di bijoux Alessia Massoni che ha portato strepitosi anellini scintillanti da unghia da omaggiare a tutte le donne (Gaia Saponaro Crosetto adora i suoi anelli antijella che grondano cornetti rossi e altri portafortuna). 

Arriva anche la bella e promettente musicista Cindy Victoria che si porta sempre dietro la sua chitarra elettrica per suonare “Happy Birthday”, scortata dalla madre attrice e regista Lola Pagnani. Tutti si sono complimenti per l’ottima cena e per la riuscita della serata con la manager Elena Bruno, appena rientrata abbronzatissima da una vacanza in Messico col marito. E con Patrizia Brandimarte per aver scelto il cinque stelle lusso più ambito di Roma. Tutti intorno alla torta per spegnere con Damiano la candelina dorata e intonargli tanti auguri in coro, tra brindisi e applausi. Happy birthday! 

                                  Gabriella Sassone









Norma Jeane Baker Mortenson ovvero Marilyn Monroe vista ed interpretata dall’attrice Francesca Stajano

 


BYE BYE BABY, un brano musicale, dove riaffiora nella memoria, una donna straordinaria, una vera Icona Hollywoodiana dal corpo sinuoso e sensuale, abbastanza femminile e sexy, ma nello stesso tempo fobica, sospettosa, paranoica, con una personalità altalenante, che passava dall’essere gioiosa all’essere rabbiosa il cui nome è MARILYN MONROE, prematuramente scomparsa.

Ed è proprio cosi che l’attrice e ideatrice e regista, Francesca Stajano Sasson, al Teatro le Sedie di Roma, l’ha magistralmente interpretata il 15/16 novembre 2024. Una rappresentazione quasi reale, in cui l’attrice riporta la Diva, sotto i riflettori, con tutte le sue fragilità e i vizi. 


La bravura dell’attrice si è riconosciuta anche nella capacità di esprimersi con il suo stesso timbro vocale, cosi suadente, languida, carezzevole, che ha conquistato il pubblico con il suo sorriso e la sua luminosità. Il pubblico affascinato da cotanta bellezza e bravura, si è dimostrato rispettoso e attento, e al termine della rappresentazione si è alzato acclamando gli attori calorosamente con lunghi e ripetuti applausi. 


Tra i compagni di viaggio nominiamo l’attrice Roberta Bobbi, brava nel portare in scena più ruoli, e il mimo Nino Mallia, che ha creato poesia e magia . 

  Ufficio Stampa Giò di Giorgio Foto di: Sergio Martuscelli e Giancarlo Fiori 

                         Sabrina Tutone





venerdì 15 novembre 2024

La webstar Emilia Clementi: continuerò a difendere i diritti con o senza social.

Emilia Clementi

 

L’inizio inaspettato. Un video in rete e dopo poche ore milioni di visualizzazioni.
 
 
 

-Come nasce il fenomeno dei seguaci di Emilia Clementi? Il tutto nasce nel 2015. Decisi di intervenire e condividere il mio disappunto in merito allo scempio della "Barcaccia". Evidentemente la gente che ha visto il mio intervento l'ha condiviso perché empatizzava con le mie idee. 

 

-Quali sono i contenuti che attirano così tante persone e amano i tuoi concetti? Politica, tematiche sociali e imprenditoria. Anche un po' della mia quotidianità... 

 

-Prediligi tematiche leggere o impegnative?  Sono una donna eclettica. Adoro vivere in leggerezza con serietà, determinazione, professionalità e profondità. 

 

-Ad un certo punto arriva la Tv.La televisione ha alimentato la mia popolarità oltre oceano come il web. È stata un'arma a doppio taglio da cui ho imparato a difendermi, proteggermi ed essere più selettiva. Infatti ho rifiutato la partecipazione ad alcuni programmi nazionali.

 

-Da poco è partita una campagna legale per riappropriarti della tua Pagina bloccata dagli haters. Ci sarà presto un ritorno di Emilia Clementi? Tornerò prestissimo grazie al lavoro del mio legale, Stefania Ferrante, per la mediazione con Meta. Ho riattivato un account ed in pochi mesi ho avuto più di 4mila seguaci, imperterriti a seguirmi e a chiedermi tutti la stessa cosa: "quando torni?".Non sono mai andata via... continuerò a difendere a testa alta i nostri diritti. CON O SENZA SOCIAL, CI SARÒ

Legni Preziosi I colori del Barocco Meridionale rivivono a Lecce

 


Tre sculture votive in legno policromato, custodite per secoli nei monasteri, per la prima volta esposte al pubblico dopo il restauro. Dal 21 novembre al 18 dicembre un racconto di arte, storia e spiritualità al Museo Castromediano di Lecce attraverso tre pezzi unici che svelano la maestria e l’identità artistica del Sud Italia Museo Castromediano, Pinacoteca "Antonio Cassiano" Viale Gallipoli, 31, 73100 Lecce LE Inaugurazione: giovedì 21 novembre ore 18.00 

Dal 21 novembre, fino al 18 dicembre il Museo Castromediano, Pinacoteca "Antonio Cassiano" di Lecce ospita in anteprima assoluta "Legni Preziosi": dal Barocco dell’Italia meridionale,l’esposizione di tre preziose sculture votive in legno policromato, restituite ai colori e alle dorature originali grazie al lavoro del centro interdisciplinare M.O.S.A.I.C. e per la prima volta esposte al pubblico. Conservate per secoli nei monasteri di clausura delle Benedettine di Lecce e delle Clarisse di Nardò, le tre opere - esempio raro di dialogo tra tradizione, tecnica e innovazione artistica - sono pronte a raccontare il barocco italiano, attraverso uno sguardo inedito sull’arte e la spiritualità del Sud Italia, celebrandone non solo il patrimonio artistico, ma anche permettendo al pubblico di ammirare per la prima volta tre pezzi emblematici, che svelano la ricchezza culturale e devozionale della stagione barocca a Lecce, nei suoi stretti rapporti con Napoli. 

Risultato del progetto “Convergenze Interdisciplinari” - collaborazione guidata dal Prof. Raffaele Casciaro che vede insieme Soprintendenza ABAP di Brindisi e Lecce, CNR ISPC e Università del Salento - il percorso espositivo di “Legni Preziosi” è il frutto di un restauro scientifico e innovativo. Tra le opere in mostra spicca un busto di Ecce Homodel 1674, che ha rivelato, grazie alla tomografia assiale, una firma celata all’interno della scultura, svelando l’identità dell’artista e aggiungendo una nuova dimensione alla sua storia. Accanto a questa, una statuetta di Sant’Onofrio, attribuita con certezza al celebre scultore Giacomo Colombo, la cui tecnica di assemblaggio dei tasselli di legno ha confermato l’attribuzione. 

A completare il percorso, una piccola ma preziosissima statua dell’Ecce Homo, proveniente dal monastero di Santa Chiara a Nardò, che si distingue per la raffinatezza delle sue policromie e dei dettagli anatomici. Tra gli elementi più affascinanti emersi dal restauro spicca l’uso dell’estofado, una tecnica decorativa tipica della Spagna ma molto usata anche in Italia meridionale, che, attraverso graffiature su doratura, arricchisce le superfici delle sculture con motivi geometrici e fitomorfi. Questo elemento, unito alla vivacità cromatica delle policromie originali, rappresenta una firma stilistica distintiva del barocco meridionale, che si distingue per l’influenza napoletana adattata ai contesti locali.

Grazie alla sinergia tra istituzioni, studiosi e restauratori, e all’uso delle tecnologie diagnostiche più avanzate, queste opere sono ora accessibili al pubblico, come testimonianza dell’elevata maestria tecnica degli artisti barocchi e spaccato dell’estetica del barocco meridionale, contribuendo a definire l’identità culturale di un’epoca, offrendo una prospettiva unica sull’arte sacra e aprendo nuove strade per la ricerca scientifica e storica. “Legni Preziosi”: dal 21 novembre al 18 dicembre Indirizzo: Museo Castromediano, Pinacoteca "Antonio Cassiano" - Viale Gallipoli 31, Lecce Inaugurazione: giovedì 21 novembre ore 18.00 

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra Head Press Office marta.volterra@hf4.it Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74 

                                       Daniela Dal Lago

giovedì 14 novembre 2024

TOUR MUSIC FEST 2024 - The European Finals 16a Edizione

IL M° Beppe Vessicchio

60 tra eventi, esibizioni, jam session, masterclass e incontri diffusi, quasi 30mila musicisti ascoltati e 650 giunti alle finali a San Marino. In giuria Beppe Vessicchio, Kara DioGuardi, Ensi, Paola Folli, Mazay DJ, Annalù e i coach di Berklee College of Music. 24 novembre - 01 dicembre 2024 - Teatro Titano - Piazza Sant'Agata, 5, 47890 Città di San Marino, San Marino - Sala Little Tony - Via Ezio Balducci 1/B, Serravalle 47899, San Marino 
Kara DioGuardi

Dopo il successo delle ultime edizioni, torna nella Repubblica di San Marino il Tour Music Fest - The European Music Contest, dal 24 novembre al 1° dicembre 2024 con la sua 16a edizione. La rassegna musicale con contest interno, che dal 2007 ha chiamato a raccolta circa 180mila aspiranti cantanti e musicisti tra cui artisti come Ermal Meta, Mahmood, Loredana Errore, Renzo Rubino, Federica Carta, Ariete e molti altri, vedrà la partecipazione di oltre 650 formazioni artistiche emergenti provenienti da tutta Europa, selezionate tra più di 29.000 partecipanti, per 8 giorni di eventi gratuiti, concerti, masterclass e talk, all'insegna della musica del futuro, alla ricerca delle tendenze del domani. Il TMF vedrà protagonista la migliore musica emergente europea insieme a Beppe Vessicchio, Kara DioGuardi, il rapper Ensi, la vocal coach Paola Folli, Mazay DJ, Annalù e molti altri esperti della musica italiana e internazionale. Il festival diffuso TMF ha toccato 12 nazioni in 4 mesi, coprendo una distanza complessiva di 16mila km, ascoltando circa 18mila tra band, cantautori, dj e dj producer, rapper, junior e baby singer e musicisti provenienti dall’Italia e più di 10mila da Austria, Francia, Germania, Malta, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Svizzera e San Marino. I selezionati si sfideranno così nei principali teatri della Repubblica di San Marino per vincere il titolo di Artist Of The Year 2024. Si parte il 24 novembre con il contest #riunitelaband per i gruppi e la masterclass sulle sfide di una band emergente a cura di Valter Sacripanti, batterista, arrangiatore, produttore artistico e docente presso CET scuola autori di Mogol. 

Il 25 novembre si apre con le finali nazionali, europee e si chiude con l’annuncio dei vincitori del contest dei musicisti. Nel corso della giornata avranno luogo la masterclass di Roberto Pirami, batterista, coordinatore artistico e coach del TMF da diversi anni, e l’incontro formativo con Mylious Johnson, musicista di fama mondiale che ha collaborato con P!nk, Madonna, Destiny’s Child, Jessica Simpson e Queen Latifah. Il 26 novembre è la giornata dedicata a dj e dj producer e alla masterclass del producer italiano con origini marocchine Kharfi; a salire in “cattedra” nella stessa giornata anche Mazay, tra i punti di riferimento della musica elettronica italiana odierna. Si prosegue il 27 novembre con le finali nazionali del contest di rap e con due seminari di perfezionamento, uno tenuto dal rapper Moder e uno segnato dall’incontro artistico dei partecipanti con Ensi, tra i migliori freestyler italiani di oggi, già protagonista della scorsa edizione del Tour Music Fest. Al centro della giornata di competizioni del 28 novembre troviamo i cantautori e i cantanti delle categorie senior e young, le finali nazionali di rap e 4 preziosi incontri formativi a partire dalla cantautrice, vocal coach e docente presso il conservatorio di Brescia, Francesca Pignatelli, sulle tecniche di riscaldamento vocale; seguirà l’incontro in compagnia di Andrea Rodini, talent scout e produttore artistico, manager di Renzo Rubino, Miele e Mahmood, per concludere con il giornalista Fabrizio Galassi e la masterclass tenuta da Gabriele Giorgi, cantante e performer, polistrumentista, arrangiatore e produttore artistico. Venerdì 29 novembre è dedicato all’annuncio dei vincitori delle categorie baby singer, autori e cantautori senior, dei finalisti del contest rap e di altre 4 formazioni: l’avvocato Andrea Marco Ricci terrà un seminario su diritto d’autore e di esecuzione, Paola Folli - cantante e formatrice che ha collaborato con Elio, Jax, Mina, Celentano - parlerà di tecniche vocali, Valter Sacripanti darà preziosi consigli di scrittura e infine Annalù, insegnante di canto che ha scritto anche per Annalisa Minetti e Valerio Scanu, affronterà temi come lo stile e l’interpretazione vocale. La giornata del 30 novembre si apre con le semifinali dei cantanti, le finali del contest dei dj e dei cantautori per chiudersi con l’annuncio dei 20 artisti finalisti scelti. Inoltre il preparatore vocale Francesco Rapaccioli (Lazza, Elio e Le Storie Tese, Eros Ramazzotti) elargirà consigli su come diventare professionisti nel mondo della musica, cui seguirà l’incontro di formazione musicale con i coach di Berklee College of Music di Boston, la più nota università di musica al mondo, per finire con l’annuncio dei finalisti europei del dj contest. Il Tour Music Fest termina domenica 1° dicembre con le masterclass del Maestro Beppe Vessicchio e di Kara Dioguardi, ex giudice di American Idol e tra le prime 5 donne più influenti della discografia mondiale, che parlerà di identità artistica; al termine, avrà luogo lo spettacolo dal vivo delle finalissime del TMF e la proclamazione dell’Artist Of The Year 2024: tra i premi in palio la produzione di un EP, la realizzazione di un videoclip e borse di studio offerte dal Berklee College of Music. Nel promuovere una concezione dell’arte e della crescita artistica fondata sulla condivisione e sull'incontro, piuttosto che sulla pura competizione e sull’apparenza, e con lo scopo di supportare e valorizzare i giovani talenti mettendo loro a disposizione importanti opportunità di confronto, Gianluca Musso, direttore del Tour Music Fest, ha dichiarato: "Gli artisti emergenti sono il futuro della musica e San Marino in quei giorni sarà la capitale europea della musica emergente". Si ringraziano i partner della manifestazione: Segreteria di Stato per il Turismo, Ufficio del Turismo di San Marino, Riunite, Berklee College of Music, Today, Briidge App, Inspired Nation. Per maggiori informazioni: Web: festival.tourmusicfest.it | FB: tourmusicfest | IG: tourmusicfest | Info: info@tourmusicfest.it - +39 06 871.551.38 

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                                              Giò Di Giorgio

martedì 12 novembre 2024

I Corsi dell’”Istituto Armando Curcio” Quando la formazione passa per il lavoro

 

l’on. Souad Sbai con la Presidente dell’”Istituto Armando Curcio”, Cristina Siciliano, durante la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico

Editoria: una parola che non può sfuggire all’occhio di chi percorre la propria esistenza con la voglia di apprendere, con l’umiltà dei grandi e il desiderio costante di mettersi in discussione. Esiste una forma declinata dall’informazione dei giornali, delle radio, delle tv e dei siti online; e un’altra, più colta, variegata e allo stesso tempo approfondita, legata alla pubblicazione di libri, saggi, romanzi, biografie, raccolte di documenti per la riemersione della storia. E tanto altro, perché il genere umano vive ogni giorno esperienze differenti , dunque, meritevoli di essere raccontate attraverso lo scritto e il dialogo, visti come trasmissione e approfondimento di confronti, fermati ed impressi su pagine da sfogliare con amore e rispetto. 
Souad Sbai e Cristina Siciliano con  il giornalista e portavoce della Comunità Egiziana in Italia, Mohamed Yoddef Ismail Al 


Così, nel 1927, per opera dell’intellettuale Armando Curcio, nasceva la prima idea della Armando Curcio Editore: una realtà imprenditoriale destinata a scrivere pagine gloriose della storia culturale italiana. Il fondatore riuscì a costituire nel tempo un catalogo ricco di preziosi volumi di narrativa, saggistica e arte, un immenso patrimonio contenutistico e iconografico che sarebbe stato ereditato dal figlio Alfredo e dalle generazioni a seguire. Oggi come allora, alla base della filosofia della Casa Editrice - da sempre al fianco di scuola e famiglia – alberga la convinzione che il sapere, la curiosità e la conoscenza mettano in moto un circolo virtuoso in grado di coinvolgere singoli e gruppi, persone e istituzioni: promuovere lettura e cultura significa investire nei giovani talenti. Per crescere in un comparto che ha la capacità di influire sulla realtà produttiva del Paese, bisogna valorizzare il sapere: oggi, la Casa Editrice può vantare una struttura solida, dinamica e flessibile, in grado di soddisfare le mutevoli esigenze di un mercato in continua trasformazione. E che l’ha portata a divenire sede attraverso una di Corsi triennali di formazione di grande attualità e di sviluppo dei nuovi interessi culturali. Così, come da tradizione ormai consolidata, in via Palmiro Togliatti 1625 - elegante sede della Casa Editrice - è andato in scena con significativo successo l’evento d’inaugurazione dell’Anno Accademico 2024-2025 incentrato su uno specifico tema: “La formazione passa per il lavoro / Borse di studio, aiuti e valorizzazione della meritocrazia”. Durante la presentazione sono stati illustrati i programmi accademici e la XIX Edizione del Premio Curcio per le Attività Creative. Sono intervenuti docenti, professionisti del mondo dell’editoria, del giornalismo, della comunicazione e dell’informazione, pronti a condividere con i partecipanti ai Corsi proposte e indicazioni inerenti alle varie attività promosse dall’Istituto, dall’Associazione e dalla Casa Editrice Armando Curcio; nonché per illustrare i dettagli della partecipazione alla XIX Edizione del Premio Curcio per le Attività Creative.

La psicologa Maria Rita Parsi con Cristina Siciliano


Tra gli ospiti d’onore, in qualità di docenti dell’Istituto, erano presenti l’on. Souad Sbai, la psicologa Maria Rita Parsi, la cantante e autrice Manuela Villa, l’attrice e regista Isabel Russinova, la stilista Regina Schrecker, l’autore e conduttore radiofonico Nino Graziano Luca, Dario Gulli della Almond Entertainment, il COO, CFO & Management Director della Ternana calcio, dott. Giuseppe D’Aniello, il dott. Stefano d’Alessandro, Presidente della Ternana Calcio, la candidata al premio Nobel per la pace nel 2014 Frozan Nawabi, il portavoce della comunità egiziana in Italia ed Europa Mohamed Yoddef Ismail Ali e tante altre personalità del mondo della cultura. A introdurrei lavori è stata la Presidente dell’Istituto Armando Curcio, Cristina Siciliano: a capo della vera e propria fucina di cultura dal 2019, la dinamica manager ha potenziato la produttività in àmbito editoriale nel settore della narrativa per bambini e ragazzi, puntando sulla sinergia tra marchio madre e centro di formazione. Proprio nell’ottica di accrescere sempre più l’offerta formativa, oltre a garantire un percorso accademico di altissimo profilo, l’Istituto quest’anno attraverso l’attivazione di Masterclass e Corsi di Specializzazione consentirà agli studenti una crescita organica e complessiva: grazie all’affiancamento di validi tutor aziendali e di grandi nomi del mondo della cultura, le varie modalità di lavoro legate ai comparti del giornalismo e dell’editoria, del marketing, della moda, della musica, della produzione teatrale e cinematografica e della comunicazione. In tal modo troveranno sviluppo con strumenti contemporanei non solo le competenze e le abilità, ma soprattutto la creatività personale. L’Istituto, infatti, offre corsi del marketing e rappresenta, inoltre, il cuore pulsante della SSML Armando Curcio che - riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ai sensi del D.D. n. 1934 del 1° agosto 2017 - vanta il Corso di studi Triennale in Editoria e Marketing. Molte e di elevato spessore le attività messe in campo per il nuovo Anno Accademico dall’Istituto Armando Curcio per i suoi attuali e futuri studenti. Oltre alle già elencate, sono stati indetti periodi di Project Day, Career Day, Seminari, Visiting Professor e Orientamento per le scuole superiori. Il tutto realizzato sempre con un obiettivo ben preciso: accompagnare le nuove generazioni al meglio, affinché si formino professionisti pronti a rispondere alle esigenze del mondo del lavoro. 

                                    Marino Collacciani         

Arriva al cinema C’era una volta il beat italiano di Pierfrancesco Campanella

 

Il cineasta romano (di origini russo-pugliesi) Pierfrancesco Campanella coinvolge i protagonisti di una stagione musicale irripetibile in C’era una volta il beat italiano! Distribuito da Parker Film, infatti, sarà nelle sale cinematografiche a partire dal 21 Novembre 2024 il nuovo docufilm del regista, che già qualche anno fa aveva riscosso molti consensi con il suo I love… Marco Ferreri, recentemente tramesso su Retequattro. C’era una volta il beat italiano intende essere l’affettuoso omaggio ad un periodo che ha segnato la storia. Gli anni Sessanta hanno rappresentato un’epoca di grandi fermenti e rinnovamento sociale, con un decisivo cambio di rotta a livello mondiale per quanto riguarda ideologie, mode, costume, valori. 

Soprattutto quel periodo ha espresso una grande esigenza di libertà dalle convenzioni stereotipate improntate al perbenismo e all’ipocrisia. Anche la musica si è adeguata con nuovi suoni e testi più impegnati. In Italia la cosiddetta “beat generation” è stata rappresentata da un gruppo di artisti decisamente innovativi, con canzoni che hanno lasciato un’impronta indelebile nell’immaginario collettivo. In questo lavoro ne parlano un gruppo di personaggi che il genere beat lo hanno vissuto, per una analisi lucida e ironica allo stesso tempo, evitando compiacimenti nostalgici. 

Molti i cantanti intervistati da Campanella: da Don Backy a Ricky Gianco, da Renato Brioschi dei Profeti a Pietruccio Montalbetti dei Dik Dik, da Livio Macchia dei Camaleonti a Gianni Dall’Aglio dei Ribelli, da Donatella Moretti a Mario Pavesi dei Fuggiaschi, a Giuliano Cederle dei Notturni. Poi c’è Franco Oppini, in quegli anni facente parte dei Gatti di Vicolo Miracoli, massima espressione del movimento “Verona Beat”. 

Fondamentale la presenza di Mita Medici, la prima “Ragazza del Piper”, che ha rappresentato la svolta per un’intera generazione di ragazze desiderose di emanciparsi dal secolare predominio maschile. Significativo l’apporto di Rosanna Fratello, che all’epoca del beat ancora non cantava ma sognava ad occhi aperti, sperando di emulare la carriera dei suoi idoli Patty Pravo, Rita Pavone e Caterina Caselli. 

C’era una volta il beat italiano è inoltre impreziosito dai contributi di vari addetti ai lavori, come Fernando Fratarcangeli (direttore della rivista di collezionismo musicale Raropiù), Massimiliano Canè (autore della trasmissione Techetechetè su RaiUno), il press-agent Niccolò Carosi, i parolieri Alberto Salerno e Claudio Daiano, i musicisti Natale Massara, Mauro Goldsand e Rodolfo Grieco, discografici Federico Monti Arduni, Italo Gnocchi e Andrea Natale, l’operatore culturale Franco Mariotti, 

la conduttrice tv Morena Rosini (già nel gruppo Milk and Coffee), il regista Luca Verdone e gli esperti di beat Francesco Lomuscio, Federico Gnocchi e Carlo Lecchi (Presidente della AVI, Associazione Vinile Italiana). Infine l’estroso Ivan Cattaneo che il beat lo ha rilanciato negli anni Ottanta con i suoi album di cover (in particolare Italian Graffiati). E non finisce qui, perché C’era una volta il beat italiano rappresenta soltanto il primo capitolo di una trilogia di docufilm a carattere musicale che, prodotta da Sergio De Angelis per la Parker Film, si completerà attraverso due lavori rispettivamente dedicati al rock progressivo e alla dance italiana. 

  Ufficio Stampa Francesco Lomuscio

                                  Giò Di Giorgio